“Procida”, film collettivo realizzato da dodici giovani (dai 15 ai 25 anni) partecipanti al Procida Film Atelier 2022, nell’anno di Procida Capitale Italiana della Cultura, è tra le opere “fuori concorso” selezionate alla 76ª edizione del Festival di Locarno. Premiere mondiale il 3 agosto con repliche il 4 e il 5 agosto, L’opera è stata anche nominata dalla Direzione Artistica tra le dieci in lizza per il “Pardo Verde Ricola”, riconoscimento assegnato a quei film che valorizzano tematiche legate a sostenibilità, ecologia e rapporto tra uomo ed ecosistema.
“Procida” è risultato del progetto formativo finanziato dalla Regione Campania e promosso dalla Film Commission che ne ha affidato il coordinamento a Parallelo 41 Produzioni, con la collaborazione della locale amministrazione comunale. Il laboratorio è stato diretto da Leonardo Di Costanzo (“Ariaferma”) coadiuvato da Caterina Biasiucci, Claudia Brignone e Lea Dicursi, ex allieve di Di Costanzo all’Atelier di Cinema del Reale Filmap di Ponticelli, montaggio di Lea Dicursi e Claudia Brignone. “Questo film – sottolinea Titta Fiore, Presidente FCRC – rappresenta una felice sintesi degli obiettivi che la nostra mission si pone nel campo della progettualità e nel sostegno di azioni capaci di favorire la crescita dell’intero comparto audiovisivo in Campania, con una particolare attenzione alla formazione dei giovani talenti e al racconto ispirato al territorio ed alla sua realtà”. Per Maurizio Gemma, direttore FCRC “l’intero percorso di realizzazione è motivo di grande soddisfazione per la Regione Campania e per il nostro ente.” “Nell’arco di due mesi i giovani selezionati tra un gruppo di oltre 70 – spiega Antonella Di Nocera, Parallelo 41 Produzioni – hanno vissuto una intensa esperienza di formazione e condivisione. Alcuni di loro non avevano mai usato una telecamera, molti non erano mai stati a Procida”. A Locarno anche due film realizzati con il contributo della Regione Campania: “Z.O.” di Loris G. Nese e “Mary e lo spirito di mezzanotte” di Enzo d’Alò.