FORIO – «Una buona notizia… forse! Ma è necessario rendere comunque le nostre spiagge libere più sicure, anche nella balneazione, e pulite». Lo ha detto, nel corso della giornata di ieri, l’ex consigliere comunale Vito Iacono in merito a “Spiagge sicure”. Nel progetto nazionale – presentato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini – sono rientrati anche i Comuni di Forio e di Ischia. «È fondamentale – ha proseguito Iacono – dotare tutte le spiagge libere di bagnini di salvataggio che operino, in collaborazione con i concessionari delle spiagge private, anche per la pulizia degli arenili. Per la copertura finanziaria si utilizzi l’imposta di soggiorno o si dia vita ad un programma che coinvolga il mondo dell’associazionismo e del volontariato! Che dire, una buona notizia… forse!».
«Il Comune di Forio – ha poi evidenziato Iacono – è tra i 72 Comuni italiani che potrebbero beneficiare del denaro del Fondo unico giustizia, destinato alla campagna Spiagge sicure – Estate 2018. La circolare che stabilisce i parametri e indica le modalità per accedere ai fondi è stata inviata alle prefetture che hanno il compito di cabina di regia delle iniziative. Entro il 18 luglio i progetti dovranno essere sottoposti ai Comitati per l’ordine e la sicurezza pubblica delle Prefetture e entro il 23 inviati al Ministero. Gli stanziamenti sono destinati a quei Comuni costieri a vocazione turistica, non capoluogo di Provincia, con una popolazione non superiore a 50mila abitanti e che abbiamo un indicatore di affollamento nelle strutture ricettive non inferiore a 500mila presenze annue, secondo i dati Istat. Sarebbe comunque bello se le spiagge oltre ad essere sicure fossero anche sempre pulite!».
«Nell’augurare buon lavoro alla nuova giunta – ha affermato Iacono – mi permetto di “consigliare” di verificare la opportunità di procedere alla istituzione di un servizio di pulizia e sorveglianza delle spiagge libere anche per quanto riguarda la sicurezza in mare di concerto ed in sinergia con i concessionari delle spiagge private, laddove ci sono, nel rispetto della normativa vigente! Solo per ricordare la tragedia dello scorso anno. Abbiamo la pessima abitudine di dimenticare troppo in fretta. Proprio oggi una turista, nel segnalarmi la buona iniziativa circa la realizzazione di una pedana per favorire l’accesso ai disabili alla Citarea, si rammaricava di quanto fosse sporca quel tratto di spiaggia libera» ha concluso Vito Iacono.
