ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5

Procida, interdetto lo specchio acqueo dinanzi alla spiaggia della Chiaia

PROCIDA – A seguito degli eventi franosi che hanno interessato la spiaggia di Chiaia, il comandante del Circomare Procida, il tenente di vascello Paola Scaramuzzino, ha emesso l’ordinanza con la quale ha interdetto, fino a nuova disposizione, lo specchio d’acqua dinanzi all’arenile interessato dalla frana di sabato. Il tratto di mare chiuso ad ogni tipo di attività interessa non solo lo specchio d’acqua che si estende dinanzi l’area franata, ma anche tutto il perimetro di spiaggia che si sviluppa fino al lido “La Conchiglia”, escluso però dal provvedimento.

L’interdizione vale dalla bagnasciuga fino a 30 metri verso il mare aperto. In questo tratto di mare sono vietate la navigazione, la sosta e l’ancoraggio di tutte le unità navali, ma anche ogni attività ricreativa che comprende balneazione,  le attività di superficie e anche quelle subacquee.

 

I nuotatori sono obbligati a tenersi a debita distanza dai costoni interessati dalla frana che ha spezzato la tranquillità di Procida nel pomeriggio di sabato scorso, 25 agosto. Tanta la paura per le numerose persone presenti a godere del bel mare di Procida.

 

Ads

Il costone si è staccato ad ora di pranzo, intorno alle 13, nelle vicinanze del belvedere di via Pizzaco. Nonostante buona parte dei frammenti rocciosi si sia riversato sulla spiaggia nessuno dei bagnanti presenti è stato ferito. Solo tanto spavento per un gruppo di ragazzi che si trovava a pochi metri dalla spiaggia interessata dalla frana. Qualche piccolo frammento, secondo le prime testimonianze, ha raggiunto alcuni ragazzi, non procurando però, fortunatamente, alcun danno.

Ads

 

Numerose le foto scattate dalla schiera di diportisti che si trovava nello specchio d’acqua al momento della frana. Le piccole frane che interessano gli arenili delle isole dell’arcipelago flegreo non sono una novità. Gli smottamenti avvenuti durante l’inverno avevano già messo in allarme la cittadinanza e suggerito la necessità di attuare controlli più capillari e accurati, soprattutto nel periodo di massimo afflusso di turisti sulle spiagge dell’arcipelago.

 

Anche l’isola d’Ischia, numerose volte, è stata interessata da avvenimenti del genere che hanno comportato la chiusura di lunghe lingue di spiaggia. Avvenimenti che ricordano quanto sia importante mettere in sicurezza i costoni di tutti i litorali delle isole di Ischia e Procida per ottenere quella giusta tranquillità che gli ospiti reclamano quando arrivano sull’isola in cerca di pace e tranquillità.

 

La parola d’ordine dei geologi è prevenzione, eppure nonostante le continue avvisaglie si fa poco per mettere in sicurezza i numerosi costoni che caratterizzano i litorali isolani.

 

 

 

 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex