Procida, La “Capraro” vola alla finale nazionale del Premio Scuola Digitale 2021
I miei ringraziamenti speciali – sottolinea la dirigente dott.ssa Salzano -vanno a Giuseppina Granato, Emilia Ambrosino e ai nostri due tesori Noemi Cibelli e Diego Francesco Guarnera in rappresentanza di tutti gli alunni della nostra scuola
L’Istituto Comprensivo I C.D. “A. Capraro” di Procida aggiunge l’ennesimo importate riconoscimento alle tante attività portate avanti, anche in un anno scolastico difficile e complesso come quello che sta per concludersi, superando con successo, dopo la fase provinciale, anche quella regionale del “Premio Scuola Digitale 2021” che si è tenuto, con modalità on-line, nella mattina di ieri.
“Abbiamo superato anche la selezione regionale del Premio Scuola Digitale – scrive in un post sulla pagina social della scuola la dirigente dott.ssa Rossella Salzano -. Siamo alle selezioni nazionali, lo annuncio con grande gioia ed orgoglio. I miei ringraziamenti speciali vanno a Giuseppina Granato, Emilia Ambrosino e ai nostri due tesori Noemi Cibelli e Diego Francesco Guarnera in rappresentanza di tutti gli alunni della nostra scuola!!! Grazie a tutti!!! Procida come sempre al solito”.
Il Premio Scuola Digitale 2021, indetto dal MIUR, intende valorizzare progetti e iniziative delle scuole, che propongano modelli innovativi e buone pratiche di didattica digitale integrata, svolti negli anni scolastici 2019-2020 e 2020-2021.
“La nostra scuola – dice la maestra Giuseppina Granato – ci ha sempre fatto vivere esperienze a diretto contatto con il nostro territorio, per conoscerlo, salvaguardarlo, tutelarlo e per tramandare nel tempo usi, costumi e tradizioni. Anche in questo periodo di pandemia pur se distanti, abbiamo rafforzato il senso di appartenenza alla nostra isola, lo abbiamo fatto con creatività digitale e ci siamo serviti della tecnologia come strumento per raccontare il nostro territorio.
Il tema della candidatura di Procida a capitale della cultura 2022, “La cultura non isola” ci ha emotivamente coinvolti perché il mare, che apparentemente isola, diventa un ponte per arrivare al mondo intero a partire dai marinai di Procida che solcano mari e terre lontane. Abbiamo riprodotto le tipiche casette procidane rispettandone i colori e la gentilezza delle forme e, in un tour virtuale, abbiamo dato voce ad un’isola silenziosa, raccontandone la storia e la bellezza dei luoghi.
Nel periodo di pandemia, così come Boccaccio ha scritto il Decamerone, abbiamo preso spunto dalla lettura del libro “Imparo e gioco con Boccaccio” e, dopo la visita virtuale, alla casa museo, ci siamo cimentati a realizzare il nostro Decamerone 2.0. con novelle ambientate a Procida.
I luoghi, i profumi e i colori dell’isola hanno ispirato la nostra creatività digitale realizzando cartoline inedite e piatti artistici poi abbiamo giocato con le parole e creato cruciverba sui cibi e sulle stradine di Procida.
Emozionante è stato immergersi nella realtà dei mondi virtuali per realizzare un giro turistico dell’isola, con “pannelli parlanti” interattivi per i visitatori di EdMondo
Infine abbiamo concluso decantando Procida con dei versi.
Il lavoro – conclude la maestra Granato – è stato svolto in piccoli gruppi, condiviso in meet, dove aiutandoci a vicenda abbiamo utilizzato dispositivi digitali, e sperimentando nuove forme di comunicazione. Con gli strumenti innovativi, la scuola di tutti e di ciascuno non si ferma e, neanche la cultura”.