Ancora una volta ha deciso di anticipare i suoi colleghi dell’isola d’Ischia e di rimandare tutto all’anno nuovo. Quando, si spera, la situazione potrà essere più fluida, la curva del contagio decisamente più bassa e magari decisioni importanti come quelle legate all’attività didattica potranno essere presa anche con dati più chiari e meno allarmanti tra le mani. E così il sindaco di Procida, Dino Ambrosino, ha firmato un’ordinanza con la quale dispone “la sospensione delle attività in presenza della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola elementare di primo grado, nel periodo che va dal 4 al 23 dicembre 2020”. Ma non è l’unica limitazione perché il primo cittadino dell’isola di Arturo, evidentemente proprio per evitare assembramenti, ha imposto anche “il divieto per i proprietari di locazione breve, comodato e ogni altra forma di messa a disposizione di unità immobiliare o loro porzioni a uso luogo di ritrovo per giovani o minorenni”. Tutto questo anche per evitare feste e riunioni in appartamenti privati, abitudine questa consolidata a Procida particolarmente nel periodo invernale dove le attività aperte sono poche ed altrettanto poche dunque le occasioni di svago e divertimento.
Ovviamente Ambrosino ha anche motivato la sua decisione spiegando in primo luogo che “tutte le misure restrittive, compresa la sospensione delle attività scolastiche in presenza, hanno consentito una diminuzione dei casi di coronavirus, con un aumento considerevole del numero dei guariti, al punto che alla data odierna si contano 31 cittadini positivi al coronavirus” e poi aggiungendo come valutazione che “l’eventuale riapertura delle attività scolastiche in presenza costituisce un rischio di ripresa dei contagi perché negli ambienti chiusi dove sono presenti un gran numero di persone aumenta la circolazione del virus e che lo spostamento quotidiano verso l’isola del personale scolastico residente altrove costituisce un rischio per le persone stesse e per la comunità”. Di fatto, considerando che il 23 avrebbero preso il via in ogni caso le vacanze natalizie, a Procida di fatto le scuole non riapriranno – nella migliore delle ipotesi – prima del 7 gennaio.
