Napoli, 8 mar. – “Quello che sta succedendo in queste ore dimostra che avevamo fatto la scelta giusta quando abbiamo deciso di non partecipare alle primarie visto il clima che si era creato”. A sostenerlo, in una nota, il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il co portavoce napoletano del Sole che ride, Stefano Buono, commentando la bufera che si è abbattuta sulle primarie del centrosinistra di Napoli. “Si era capito che le primarie sarebbero state trasformate in una sorta di resa dei conti interna al partito con la partecipazione dei soli candidati di partito e – hanno aggiunto – senza alcun candidato della società civile come ci era stato inizialmente prospettato”.
Per Borrelli e Buoni si sta “ripetendo, in pratica, quel che è successo nel 2011 quando, alla fine, si decise di annullare le primarie”. “In queste condizioni appare sempre più difficile riuscire a trovare un’intesa per costruire un’alleanza in vista delle Comunali perché – hanno aggiunto – siamo molto distanti dai metodi usati domenica scorsa su cui la magistratura ha anche aperto un fascicolo”. “Restiamo in attesa di conoscere chi sarà il candidato ufficiale del Pd e, soprattutto, cosa vuole proporre ai napoletani – hanno concluso Borrelli e Buono – in ogni caso, ogni decisione sulle alleanze sarà presa in occasione del congresso cittadino del 19 marzo quando decideremo la linea da seguire ed eleggeremo i vertici cittadini del partito”.
