ARCHIVIO 4ARCHIVIO 5

Progetto Scuola in Canto, gli studenti della Scotti tornano a esibirsi al San Carlo

ISCHIA. Sull’onda dello straordinario successo ottenuto nel 2017, anche quest’anno la Preside Lucia Monti e gli insegnanti delle classi 1^C, 1^D e 1^E Francesco Cortese,Assunta Ferrandino, Francesco Greco,  Paola Salerno, Maria Sequino, Adelaide Iannece e Elvira Tortoriello della scuola media “Giovanni Scotti”di Ischia hanno deciso di prendere nuovamente parte, coi propri alunni, al prestigioso progetto “Scuola in canto”. E martedì prossimo 20 marzo gli alunni ischitani si esibiranno sul palco del Teatro San Carlo di Napoli nell’”Aida” di Giuseppe Verdi. L’esibizione al San Carlo rappresenta il culmine di un lungo percorso che per mesi ha visto ragazzi ed insegnanti impegnati in corsi di formazione e laboratori di classe. L’importante  iniziativa promossa dalla direzione dello storico Teatro napoletano che ha come obiettivo quello di introdurre i ragazzi al mondo della lirica attraverso lo studio del canto e il gioco, è considerato dal Miur un “progetto di eccellenza. Un progetto che, tra l’altro,  vede direttamente coinvolti i genitori i quali avranno la possibilità di assistere ad uno spettacolo più unico che raro con i loro figli protagonisti sul palcoscenico di uno dei teatri più belli e prestigiosi del mondo.

Ecco di seguito i presupposti per partecipare al progetto e il percorso che per mesi ha visto impegnati alunni e insegnanti in vista dell’esibizione al San Carlo

FORMAZIONE INSEGNANTI

Partendo dal presupposto che al progetto partecipano docenti di materie umanistiche e/o scientifiche, e non unicamente musicisti o insegnati di musica, Scuola InCanto si propone di far avvicinare al melodramma soprattutto i neofiti. Tutti gli insegnanti, infatti, prendono parte, in orario extrascolastico, a degli incontri formativi di educazione al canto e alla musica, tenuti da esperti musicisti, durante i quali apprendono la metrica, la melodia e l’intonazione di alcuni brani selezionati dell’opera scelta per l’anno scolastico. Questo permetterà loro di acquisire gli strumenti necessari e le competenze tecniche per accompagnare i propri alunni alla scoperta dell’opera lirica, entrando in possesso dei mezzi necessari per poter avviare in classe un percorso didattico interdisciplinare capace di spaziare fra le diverse materie curriculari. Si stabiliranno anche le linee guida e le modalità di realizzazione dei costumi e degli elementi scenici da riprodurre in classe con semplici materiali di riciclo. Per ogni classe iscritta possono partecipare due docenti a titolo gratuito. Il calendario degli incontri viene comunicato al termine delle iscrizioni.

LABORATORI IN CLASSE

Ads

Direttamente nella propria scuola, le classi coinvolte, in orario scolastico o extrascolastico, parteciperanno a due cicli di laboratori durante i quali esperti di didattica musicale e cantanti lirici supporteranno il lavoro dei docenti, coinvolgendo gli studenti nel canto dei brani scelti dell’opera. Ma non solo: verranno dedicati specifici momenti all’apprendimento di alcuni testi tramite la LIS (Lingua Italiana dei Segni) Questo percorso laboratoriale, oltre che momento mirato all’apprendimento delle arie, vuole essere un’occasione per far entrare gli alunni nel vivo della realtà musicale. Infatti attraverso un metodo didattico innovativo, capace di unire musica e gioco, tutti gli argomenti affrontati saranno resi a misura di studente e modellati secondo l’età delle classi mediante giochi e interazioni attive. Per tali appuntamenti occorre semplicemente predisporre una sala/palestra atta ad accogliere gli studenti e fornita di uno stereo con lettore cd. Il calendario degli incontri sarà concordato direttamente con i docenti referenti.

Ads

LO SPETTACOLO IN TEATRO

È il momento conclusivo del progetto: la scuola va a teatro! Portata a compimento tutta la preparazione musicale e tecnico-artistica, docenti e studenti partecipano attivamente alla messinscena di una versione speciale dell’opera studiata, in cui tutti, guidati da un direttore, cantano coralmente i brani imparati, eseguendo alcuni movimenti scenici e coreografici “aiutando” sulla scena i protagonisti . Sarà l’occasione anche per utilizzare gli elementi di attrezzeria e vestire i costumi realizzati in classe, vivendo così la rappresentazione conclusiva in una condizione emotiva molto più coinvolta e partecipata, e non solo come semplici spettatori. Si tratta dunque di un laboratorio-spettacolo, realizzato a misura di studente, che permette una fruizione agile e divertente del melodramma: un narratore racconterà la storia e presenterà i personaggi, accompagnando per mano il pubblico alla scoperta delle vicende dei suoi protagonisti, coinvolgendo i cantanti e gli alunni. I ruoli principali sono invece affidati a giovani talenti della lirica che interagiranno con il pubblico in sala contribuendo alla realizzazione di uno spettacolo pensato e ideato “con e per i giovani”. La musica è invece affidata ad un direttore che coinvolgerà gli studenti con il canto, accompagnati da una vera orchestra: si tratta di uno spettacolo dal vivo con musica dal vivo!

 

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex