PROMOZIONE Ischia, Monti: «Non abbiamo ancora vinto nulla, testa solo a giocare»

Tutto pronto per il match di questo pomeriggio che vedrà la compagine isolana impegnata in trasferta. Altra partita non semplice per gli isolani nonostante ciò che può lasciar intendere la classifica. Il Rione Terra è una di quelle squadre che nel girone di andata mise non poco in difficoltà i ragazzi di mister Billone Monti e che soprattutto tra le proprie mura non concede molto. Di questo e altro ne abbiamo parlato con il tecnico Monti.

Una settimana importante con l’Ischia che si conferma in cima alla classifica e và sempre più alla conquista di questo campionato…

«E’ stata una buona gara che ci ha permesso di portare questi tre punti a casa e consolidare il primo posto. Vedo però troppa euforia in centro, noi non abbiamo ancora vinto nulla. L’ambiente sta facendo voli pindarici e dico questo in base alla mia esperienza di circa quarant’anno tra calciatore e allenatore. Ne ho viste tante e sentite. Per quanto mi riguarda ho già parlato martedì con la squadra e spero che abbiano recepito il messaggio. Oggi abbiamo una partita importantissima per noi con una buona squadra che all’andata ci ha messo non poco in difficoltà. Non perché noi non ne siamo all’altezza, per quel che mi concerne abbiamo dimostrato di essere una squadra valida e l’abbiamo fatto sul campo, come tra l’altro avevo detto fin dall’inizio che questa era una rosa costruita per lottare per il vertice, ora primi, secondi, quel che sia… Di certo non lo sapevo all’epoca ma comunque avevo garantito che saremmo arrivati in cima alla classifica, ci avevo messo la faccia perché ero convinto di quello che si stava costruendo. Questa squadra a mio parere sta disputando il campionato che doveva fare e forse anche al di là di quelle che erano le aspettative, in tutta sincerità non credevo in un vantaggio così importante sulla terza in classifica. Però ora è un momento importantissimo e faccio un appello anche agli isolani: Spero che in queste ultime sette partite ci aiutino a raggiungere l’obiettivo e che in massa ci seguano così come hanno fatto nel match col Procida e che nonostante l’amaro in bocca di quel pareggio, hanno comunque continuato a sostenerci e siamo riusciti tutti insieme, tifosi, giocatori a riprendere la marcia – e ancora aggiunge – ripeto mancano sette partite alla fine, noi abbiamo qualche acciacco di troppo, i soliti come Rubino, Aiello e un altro che soffre della stessa patologia di Gerardo, Buono che forse non potrà prendere parte alla gara per problemi muscolari e quindi bisogna alternare gli under in altri ruoli, col sacrificio di qualche over».

Teme rilassamento da parte della sua squadra oppure da questo punto di vista si sente sicuro?

«Si, si teme sempre questo in alcuni elementi perché ogni persona è una persona a sé, poi c’è anche l’ambiente che parla già di programmi futuri, quando noi ancora non abbiamo vinto niente e ciò può comunque comportare n certo rilassamento. Non è una cosa nuova, voglio dire, già ci è capitato nella nostra piccola carriera, personalmente sono scene che ho già visto sia come calciatore che come allenatore. Spero che sabato la nostra gente venga in massa ad aiutarci».

Come sta Vincenzo Monti e ci si chiede se rientrerà prima della fine del campionato?

«Non lo so, si sta curando, però non riesce ancora a correre o fare altro. Credo che sia una questione lunga, ma qui c’è tutto a sua disposizione, medici e assistenza, ha fatto già delle risonanze magnetiche. Credo ci sia bisogno solo di tempo».