CRONACA

«Questo è il momento di ottenere l’ampliamento del Rizzoli»

Rosa Iacono scrive ai Sindaci dell’isola sulla questione Ospedale: «La prevenzione è un’altra cosa: servono i presidi»

“Approfittiamo di questo terribile momento per chiedere che venga potenziato e ampliato l’Ospedale Rizzoli”. E’ questo il sunto della lettera scritta di pugno da Rosa Iacono. Presidente e Legale Rappresentante dell’Associazione Disabili Isola d’Ischia nonché Croce Rosa Ischia Soccorso. Il tema sanità è, oggi, ancor più di ieri presente , c’è timore che possa sfuggire presto qui sull’isola la situazione. Rosa Iacono, con la semplicità che la contraddistingue, ha così pensato di inviare una missiva ai sindaci dell’isola d’Ischia e al commissario prefettizio del Comune di Lacco Ameno chiedendo loro di agire.

“Faccio presente alle autorità competenti che noi solani non auguriamo a nessuno di passare quello che stiamo passando. Noi più degli altri ci troviamo in grave difficoltà perché non abbiamo niente per affrontare quello che ci sta capitando, al di fuori della prevenzione (mascherina, tuta, occhiali) materiale difficile da reperire. La prevenzione per una stupida come me è tutta un’altra cosa, servono i presidi. Quando ci è stato regalato l’Ospedale Rizzoli dal Cavaliere Angelo Rizzoli, sull’isola eravamo pochi, ma adesso la popolazione si è triplicata e l’Ospedale è sempre lo stesso anche se hanno aumentato i servizi non è idoneo per affrontare le esigenze quotidiane e una tale emergenza. Che ci sia da sprono! Visto che c’è un progetto approvato per l’ampliamento dell’Ospedale e anche i finanziamenti sono disponibili conviene sollecitare tutto ciò. Il Sindaco di Ischia ha ospitato il Commissario Arcuri della Sanità ed è bene che venga coinvolto. Sindaci, vi invito a non dormire, anzi unitevi tutti, non guardate al colore politico, dimostrate che in questo momento di sofferenza siamo una sola forza. Questo è un grande momento per ottenere quello di cui abbiamo bisogno. Un ospedale ampliato con tutti i servizi e in particolare rafforzare e potenziare la rianimazione. La salute viene prima di tutto. Ci riprenderemo meglio di prima, diventeremo più forti, basta rispettare quello che ci viene detto. Sindaci, vi voglio bene, le provocazioni e le critiche a volte sono molto costruttive”.

Nell’attesa che le autorità competenti si muovano in tal senso, sobillati anche dalla sempre energica Rosa Iacono, da parte nostra, quella di provati cittadini, possiamo contribuire con la raccolta fondi lanciata dall’Asl Na2 Nord, che ha messo a disposizione un Iban per eventuali contributi, da destinare anche ad uno specifico presidio, con precise indicazioni – e garanzie – sulla tracciabilità della donazione e per la conseguente fatturazione e rendicontazione dell’uso delle somme incamerate. “Insieme, andrà tutto bene!” Raccolta fondi per supportare l’ASL Napoli 2 Nord contro il Coronavirus. In prima linea ci sono loro: Medici, Infermieri, Operatori Sociosanitari, Tecnici degli ospedali di Ischia, Pozzuoli, Frattamaggiore, Giugliano, Procida, del servizio 118 o medici e pediatri di famiglia. Dietro di loro può esserci chiunque voglia dare il proprio piccolo o grande aiuto economico per comprare farmaci, mascherine, tute, o tutto ciò che serve per l’emergenza Coronavirus sul nostro territorio. L’Azienda Sanitaria, infatti, rispondendo a molte richieste giunte dal territorio, ha attivato una procedura speciale per raccogliere donazioni da chi vuol rendersi utile contribuendo con un versamento sul conto corrente intestato a Azienda Sanitaria Locale Napoli 2 Nord presso l’Istituto Bancario Intesa Banco di Napoli IBAN IT12 J 03069 40103 100000 300008. Perché la donazione sia tracciabile è indispensabile riportare quale causale: Emergenza COVID-19 e l’eventuale preferenza per la struttura aziendale (per es. un particolare ospedale, o un servizio) destinataria del contributo. Per ricevere la ricevuta fiscale utile ad accedere alle detrazioni previste, occorrerà inviare una mail con copia del bonifico effettuato e l’indicazione di nome cognome (o ragione sociale) del donatore, indirizzo fiscale e codice fiscale (o partita iva) alla mail serviziogref@aslnapoli2nord.it Al termine dell’Emergenza, l’Azienda Sanitaria effettuerà una rendicontazione pubblica di quanto ricevuto e di come tali fondi siano stati impegnati”.

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