CRONACAPRIMO PIANO

800 grammi di cocaina e hashish in casa, arrestati dai carabinieri

al termine di una indagine condotta dai carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Radiomobile di Ischia. Il primo è stato tradotto al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, il secondo al carcere di Poggioreale

Una serie di appostamenti e pedinamenti reiterati nel tempo avevano convinto i militari che gli atteggiamenti di due giovani (uno minore) residenti sull’isola di Procida avevano qualcosa di quantomeno sospetto ed equivoco. In particolare una serie di congiunte trasferte in terraferma con contestuale ritorno nell’isola di Arturo e poi frequentazioni eccessive e continue con quelli che evidentemente erano abituali consumatori di sostanze stupefacenti, mercato sempre più fiorente anche in quel di Procida. Quando poi i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Ischia e della Stazione di Procida – sono entrati in azione i loro sospetti sono stati suffragati d’estate. E così a farne le spese è stato un minore, 18 anni ancora da compiere, che evidentemente aveva pensato che con la stagione turistica ci fosse la possibilità di mettere su un mercato abbastanza fiorente col quale guadagnare soldi facili. Al posto del portafogli gonfio, il ragazzo si è invece ritrovato le manette ai polsi ed è stato arrestato con l’accusa di detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. La stessa sorte è toccato a un trentenne anche lui incensurato: insomma stavolta l’indagine dell’Arma è stata tutt’altro che agevole, perché entrambi i soggetti non avevano precedenti penali né tantomeno avevano mai fatto i conti con le forze dell’ordine.

Durante le perquisizioni domiciliari sono stati rivenuti complessivamente ben 376 grammi di cocaina e 313 di hashish oltre a due bilancini di precisione e 5.000 euro in contanti, sequestrati perché ritenuti provento dell’illecita attività. Forse già oggi l’interrogatorio dinanzi al gip

Quello che più sorprende, considerato che ci troviamo a Procida, è il quantitativo di droga trovato dai carabinieri che hanno perquisito le abitazioni dei due rinvenendo ben 376 grammi di cocaina e 313 di hashish. Parliamo di 800 grammi di droga, oltre a due bilancini di precisione e la somma di 5.000 euro in contanti che è stata sequestrata perché ritenuto provento dell’illecita attività di spaccio. Tanta la droga, tanto il denaro, segno di un’attività illecita organizzata e prolungata. A testimonianza di ciò la sistematica rendicontazione delle vendite, riportata con precisione su alcuni blocchi di appunti. Un’organizzazione che si muoveva in maniera mirata e razionale, proprio un centro di distribuzione dello stupefacente. Che però adesso è stata stroncata. Per il 17enne è scattato il trasferimento nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, per il 30enne il carcere di Poggioreale. Resteranno ristretti a disposizione dell’autorità giudiziaria, forse già nella giornata di oggi l’interrogatorio davanti al gip. 

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