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Referendum costituzionale, ecco le prossime iniziative dei due comitati

di Francesco Castaldi

ISCHIA – Proseguono senza soste le iniziative promosse dal comitato del sì e da quello del no nell’ambito del territorio isolano. Dopo i banchetti che hanno animato la domenica del Comune capofila, i fautori di entrambi gli schieramenti sono pronti a tornare in piazza. A renderci conto dei progetti futuri del comitato del no è stato il preside dell’istituto “Vincenzo Telese”, il professor Mario Sironi, che ha dichiarato al nostro quotidiano: «Domenica scorsa, com’è noto, abbiamo allestito un primo banchetto a Ischia, e già da ora ci stiamo attrezzando per promuovere iniziative analoghe domenica prossima sia a Forio che a Casamicciola». Per quanto concerne la linea programmatica seguita dal comitato, Sironi ha affermato che «adesso abbiamo intenzione di allestire altri info-point per avere la possibilità di confrontarci direttamente con le persone. Molto probabilmente organizzeremo un’assemblea che si svolgerà a Barano, mentre l’appuntamento con Carmen Capolupo è confermato. Manca poco più di un mese al referendum, e quindi dobbiamo cercare di parlare con le persone e di spiegare le ragioni del no, e poi ogni cittadino farà le proprie scelte. L’importante – ha concluso il professor Sironi – è che si faccia una corretta informazione e che la gente si rechi alle urne con maggiore consapevolezza».

Intanto anche i sostenitori del sì scaldano i motori in vista del 4 dicembre. Dopo l’evento svoltosi domenica scorsa a piazzetta San Girolamo a Ischia, ecco il programma completo delle iniziative che saranno promosse dal gruppo di studenti universitari coordinati da Giovangiuseppe D’Ambra: domenica 6 novembre, piazzale Aragonese; domenica 13 novembre, piazzetta San Girolamo; sabato 19 novembre, piazza degli Eroi; domenica 20 novembre, Barano piazza San Rocco; sabato 26 novembre, piazza degli Eroi; domenica 27 novembre, Barano piazza San Rocco. Nel corso del pomeriggio di ieri abbiamo raccolto il parere di uno dei fautori del sì, Giovanni Fusco, che ha dichiarato a “Il Golfo”: «L’iniziativa che abbiamo organizzato domenica scorsa è andata bene, e devo evidenziare che abbiamo trovato molti indecisi. Abbiamo incontrato anche persone che prima erano state al banchetto del no e che poi sono venute a far visita anche a noi, e quindi hanno avuto modo di ascoltare anche le nostre motivazioni. Ci sono stati anche alcuni che, per così dire, hanno voluto metterci alle strette attraverso domande capziose. Memori di com’è andata domenica, nel prossimo appuntamento sapremo come confrontarci con le persone. Ovviamente sappiamo bene che dovremo entrare più nello specifico nel merito della riforma, spiegando i cinque punti del quesito referendario. Porteremo con noi anche una copia della riforma costituzionale – ha assicurato Giovanni Fusco – così da dimostrare alle persone la sua validità».

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