CRONACA

Marco Raia alla corte di Legnini

Arrivata l’approvazione della convenzione, il professionista dipendente del Comune di Forio sarà responsabile della ricostruzione pubblica e delle delocalizzazioni

Lo aveva annunciato sul finire del 2023 il Commissario Giovanni Legnini: l’Arch.Marco Raia farà parte dello staff commissariale. Ora è arrivata anche l’approvazione della convenzione per il comando parziale del dipendente del comune di Forio da parte dell’Ente stesso. La richiesta è giunta ufficialmente dal Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori dell’isola d’Ischia interessati dal sisma del 21 agosto 2017, con prot. del 28/12/2023, di disponibilità dell’Ente locale di consentire il comando dell’architetto Marco Raia, con qualifica di Elevata Qualificazione, munito di responsabilità di Posizione Organizzativa in quanto Responsabile del Settore VIII.

La Giunta, nonostante l’assenza del Vicesindaco Angela Albano ha approvato e dato il via libera alla condivisone del professionista. Raia, come ha comunicato Legnini avrà mansioni di responsabilità relativamente alle attività connesse alla ricostruzione pubblica e all’attuazione dei procedimenti di cui alle ordinanze commissariali n. 22/2023 e n. 24/2023 relativi alla delocalizzazione degli edifici danneggiati sia dal sisma che dalla frana, e agli interventi strutturali di mitigazione del rischio idrogeologico. In ordine alla meglio nota emergenza alluvione l’architetto Marco Raia potranno essere altresì affidate le attività di supporto al Commissario delegato per gli interventi emergenziali post evento catastrofico del 22 novembre 2022. L’assegnazione in comando era stato richiesto per un periodo predeterminato fino al 31 dicembre 2024 è stato richiesto a tempo pieno o, in subordine, a tempo parziale in misura pari al 50% dell’orario di servizio. Con nota, al protocollo della Struttura Commissariale del 3 gennaio 2024, Sindaco di Forio ha comunicato la disponibilità all’attivazione di un comando per una parte del tempo di lavoro pari al 50%.Tale assegnazione temporanea e parziale non rappresenta, a nessun effetto, un’assunzione, ma si configura quale strumento di utilizzo contemporaneo del dipendente pubblico, senza aggravio di costi per le amministrazioni beneficiarie, nel rispetto del vincolo di esclusività, e che il dipendente mantiene a tutti gli effetti il proprio rapporto di lavoro presso il Comune di Forio.

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