Mentre i medici studiano l’ammalato muore
Al momento la situazione trasporti è ancora , per usare un termine inerente al caso, in alto mare.
Infatti dopo l’audizione del 26/11/2015, dove si era prospettato l’inizio dei lavori per la rimodulazione degli orari, per i collegamenti marittimi per l’isola d’Ischia in un tempo stimato di circa venti giorni, con un tavolo tecnico che non si è ancora riunito, e non solo, addirittura ci sono seri e preoccupanti problemi per gli operatori marittimi della Caremar, per i quali stamane sono stati effettuati circa 30 ordini di sbarco.
All’apprendimento di questa ultima notizia ,tutti i componenti del coordinamento e le associazioni aderenti, hanno manifestato la massima preoccupazione, per lo svolgimento regolare delle corse marittime e per il mantenimento dei posti di lavoro in questione.
Alla stessa stregua ,l’avv. Maria Grazia Di Scala ha subito sottoposto all’ordine del giorno della Commissione Il problema , richiedendo con più determinazione l’istituzione di un tavolo tecnico. Richiesta accolta, per la quale si attende una data di audizione nei prossimi giorni.
Intanto Venerdì 11/12/2015 ci sarà presso il Comune di Ischia l’assemblea del tavolo tecnico, dove prenderanno parte tutte le amministrazioni e le compagini facenti parte, per relazionare e sottoporre in via istituzionale alla Regione Campania , la necessità di un intervento rapido e decisivo.
Anche il Colonnello Piricelli da domani interverrà in Regione, per chiedere un’azione più decisiva.
Resta alta la preoccupazione , per i giorni a venire e vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà ai lavoratori Caremar e per tutti gli operatori scolastici e sanitari, per i quali se non si risolverà questo momento di crisi, soffriranno per i disagi che inevitabilmente si verificheranno.
Confidiamo sulla disponibilità e l’operosità Dell’Ing. Cascone Presidente della IV Commissione, ma soprattutto nella Concretezza del Presidente De Luca, che non deve dimenticare l’impegno preso con la società civile, imprenditoriale e lavorativa dell’isola d’Ischia.
Caro Presidente i nostri giovani ci guardano e mentre noi discutiamo, argomentiamo e aspettiamo il problema Trasporti cresce ,e come su scritto, MENTRE I MEDICI STUDIANO L’AMMALATO MUORE.
Noi siamo vivi e vogliamo e ci è dovuto, avere una vita dignitosa nel rispetto delle regole e della libertà di movimento. Senza trasporti tute le attività E SOPRATTUTTO IL Turismo vengono paralizzate e penalizzate.
Da portavoce coordinamento Salvatore Sodano