ARCHIVIO 4ARCHIVIO 5

#Respectme, il progetto grafico di Giovanna Ballirano per dire no alla violenza sulla donna

di Isabella Puca

Ischia – L’isola è sempre più sensibile al tema relativo alla violenza sulla donna. Lo scorso 25 novembre nella sala consiliare del Comune di Ischia si è svolto, infatti, un passo importante per la nostra comunità: la presentazione ufficiale del centro antiviolenza “Non da sola”. Il suo obiettivo è quello di accogliere donne e persone vittime di ogni tipo di violenza offrendo loro protezione e aiuto, garantendo anonimato e segretezza, accoglienza telefonica h24 consulenza psicologica e legale e gruppi di auto mutuo aiuto. Questo importante traguardo ha ispirato l’architetto e giovane designer Giovanna Ballirano che ha pensato a un progetto tutto dedicato al tema. Parliamo di “#RespectMe”, una linea di gadget, dalle t-shirt alle cover per il cellulare, passando per degli adesivi, per lanciare un chiaro messaggio: stop alla violenza sulla donna. «Come sempre, – ci spiega Giovanna – queste idee vengono fuori all’improvviso, senza programmarle. Stavo preparando una serie di disegni per aprire il mio negozio virtuale di illustrazioni sul sito redbubble e una settimana prima, mi sono ricordata della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. A quel punto ho pensato di inaugurare il virtual corner con un disegno dedicato alle donne. Ci ho pensato una notte intera a come raccontare la violenza, senza essere violenta in modo esplicito. Volevo raccontare un’idea, che attraverso dei simboli, inducesse a pensare sia gli uomini che le donne. Ho pensato quindi alle scarpe rosse, ad uno slogan netto, preciso, e ad una texture particolare per gli abiti che indossa la mia donna». Grazie alla collaborazione di Alessandro Carro con il quale condivide la stessa passione per l’arte, è stato così realizzato  un quadro col bianco e col rosso che inducesse a pensare alla violenza.  «Dalla sua opera – ha detto ancora Giovanna – ho ricavato la maglia che indossa la donna e mi sembrava giusto fare qualcosa di costruttivo e concreto in favore di qualche associazione. Mi sono rivolta, quindi, a Laura Pane, coordinatrice del progetto “Non da sola” per devolvere una parte dei proventi ricavati dalla vendita dei vari prodotti disponibili sul sito a quest’indirizzo: www.redbubble.com –  ‘Respect Me’ by Giovanna Ballirano». L’arte e il design diventa così veicolo di un messaggio importante, di un tema oggi, purtroppo, quanto mai attuale anche sulla nostra isola. «Non è semplice, perché rappresentare un’idea universalmente comprensibile non è così immediato. Bisogna lavorarci, bisogna trovare il modo giusto per rappresentare per riuscire a trasmettere quello che frulla nella propria testa. Ma l’arte ha questo compito bellissimo, anche sensibilizzare in modo alternativo una tematica così complicata e delicata come la violenza». Da quando il progetto è online numerose sono state le visualizzazioni e alcune richieste, «gli acquisti online ormai sono quelli che vanno per la maggiore. Il mio obiettivo è quello di aprire un mio corner reale, più che virtuale, perché il contatto reale con gli oggetti e le illustrazioni è tutt’altra cosa. Come inizio, non c’è male!». Ma chi è che acquista questo tipo di lavoro, donne o anche uomini? «Per adesso maggiormente donne – ci risponde Giovanna – perché probabilmente i prodotti e lo slogan inducono più le donne ad acquistare, ma mi sono proposta di realizzare una nuova illustrazione che rappresenti anche l’universo maschile, perché la violenza riguarda anche gli uomini, anche se in maniera ridotta».

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex