«Restituiamo i terreni in disuso ai nostri giovani», il monito di Coldiretti per gli Stati Generali delle isole
ISCHIA – Si é dato ufficialmente il via, ieri alla Torre di Sant’Anna, agli Stati generali delle isole del Golfo, l’evento organizzato dal Comune d’Ischia in collaborazione con Coldiretti. Nel prato della Torre, al cospetto del mare e del Castello si é parlato di agricoltura, di visione d’insieme per lanciare un settore importante per Ischia e per le isole del Golfo.
“L’ agricoltura nelle isole è eroica, ma é anche presidio di difesa del territorio – ha dichiarato il Consigliere Regionale Francesco Borrelli – chi pensa che tramite il cibo non si fa cultura denota scarsezza di visione.
Con questo convegno avete aperto la discussione su di un settore sul quale non si sta centrando bene la funzione fondamentale; il mio impegno é di lavorare sia su di un progetto di legge per far si che la Regione possa tornare ad avere un ruolo di stimolo e coordinamento con le varie amministrazioni”.
E ieri mattina nel piazzale delle Alghe di Ischia Ponte si é dato il via al Mercato di Campagna Amica che sará allestito con i suoi prodotti a Km zero ogni giovedí dalle 9:00 alle 13:00. Quello del Km zero é un percorso iniziato da Coldiretti appena un anno fa qui sull’ isola per rimettere al centro l’agricoltura delle isole. Quest’anno, poi, si festeggiano i 10 anni del km 0 inventato proprio dalla Coldiretti in Veneto.
“Come amministrazione – ha dichiarato il Sindaco di Ischia Enzo Ferrandino – vogliamo investire su questo settore. Ischia ha sempre avuto una vocazione agricola eroica per la geologia del territorio. Penso a chi realizzò le prime parracine e a chi inizió a far conoscere i nostri prodotti alla terraferma quando i collegamenti marittimi non erano cosí semplici. Il clima, la particolaritá del suolo danno particolari peculiarità ai nostri prodotti che oggi sono valorizzati dai nostri chef che danno loro un palcoscenico importante. É giusto, oggi, rispolverare le nostre radici, stiamo coltivando un seme che se sapremo annaffiare sarà importante anche e soprattutto per il turismo”. Oggi sono tanti i giovani che hanno ripreso in mano le terre abbandonate dai loro padri, ma che furono ben coltivate dai loro nonni, esempio concreto quello di Roberto Mattera, giovane agricoltore e presidente di Coldiretti Ischia che ai microfoni ha sottolineato quanto sia stato difficile, 10 anni fa, iniziare questo percorso che offre, oggi, un importante sbocco nel commercio.
Tra le istituzioni presenti quella del Sindaco di Cetara Fortunato Della Monica, “ho girato tanto come pescatore – ha detto ai presenti – ma ischia mi mancava. Abbiamo approvato da poco i bandi per gli agricoltori che offriranno belle opportunità; si parla di 8 milioni e 400 come base di partenza. Credo che il valore di un territorio si misuri dall’identità e che Ischia e Cetara guardino, per il futuro, nella stessa direzione”.
All’Assessore Anna Maria Chiariello il compito di presentare quella che sará la giornata di oggi che vedrá due convegni, di cui uno incentrato sul fagiolo zampognaro, workshop e degustazioni.
“Fare squadra – ha dichiarato l’assessore – ci può aiutare ad uscire da un momento che non è facile. Il mare, la cultura le terme non bastano; chi viene a Ischia lo fa in modo consapevole, vuole fare esperienze indimenticabili”.
A tracciare le conclusioni di questa prima giornata Salvatore Loffreda direttore di Coldiretti Campania, ‘“Coldiretti vuole raccontare una storia di successo che stiamo riuscendo a scrivere in tutta italia. Il mercatino è solo un esempio di successo non è un caso che ho voluto metterlo nel posto più bello di ischia. I protagonisti peró devono essere gli agricoltori ischitani, il nostro impegno deve essere quello di riprendere tutti i terreni in disuso e darli ai giovani”.