Ricostruzione, Schilardi chiede lumi sul piano-stralcio
Palazzo Bellavista, Cimitero monumentale e via Gran Sentinella: il commissario vuole ragguagli sullo stato di attuazione dei tre interventi

Il commissario chiede ragguagli sullo stato di attuazione. Il prefetto Schilardi, delegato alla ricostruzione post-sisma, ha inviato una serie di note al Comune di Casamicciola Terme relativamente ad alcuni interventi compresi nel “primo stralcio del piano delle opere pubbliche danneggiate a seguito degli eventi sismici dell’isola d’Ischia del 21 agosto 2017”. Nel dettaglio, sono tre gli interventi in questione: il primo riguarda i lavori di ripristino all’edificio di via Principessa Margherita, vale a dire la sede comunale di Palazzo Bellavista, utilizzata anche come Museo, con l’annesso consolidamento del costone e dei vari spazi adiacenti. Un altro concerne i lavori di messa in sicurezza e ripristino del Cimitero monumentale di Casamicciola terme, con l’adeguamento sismico, manutenzione e messa in sicurezza del muro di cinta, del versante sulla via vicinale Bagnitiello. Il terzo intervento è quello su via Gran Sentinella e via Iasolino, tratti viari da ripristinare per consentire l’accesso ai nuclei abitati, ma che riguarda anche il completamento e l’integrazione delle opere di somma urgenza già eseguite. Il commissario Schilardi, allo scopo di poter consentire la concretizzazione del piano-stralcio, chiede in particolare di poter acquisire lo stato delle attività progettuali, riportando le previsioni temporali per ciascuno degli interventi, dando anche notizia di eventuali criticità in merito alle quali, come di consuetudine, il commissario si è detto disponibile ad assicurare ogni supporto necessario.