CRONACAPRIMO PIANO

Gaudioso in soccorso agli stagionali: «Potenziare l’agenzia Inps di Ischia»

Il comitato dei lavoratori scrive ai sei sindaci per segnalare una situazione divenuta ormai insostenibile, il primo cittadino di Barano indirizza una missiva alla direzione generale dell’Istituto e al Ministero del Lavoro

Un appello forte, deciso, indirizzato alle autorità competenti, per rispondere ad una accorata richiesta dei tanti lavoratori stagionali che operano sul territorio isolano affinché possano godere di un’agenzia Inps meglio organizzata rispetto a quella attuale. Per questo motivo il sindaco di Barano, Dionigi Gaudioso, ha trasmesso una nota al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, alla direzione generali dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ed al Dipartimento per la funzione pubblica. L’oggetto è tanto telegrafico quanto esplicativo: “Carenza di personale Agenzia Inps di Ischia, richiesta di potenziamento”.

“Si chiede un celere intervento, ciascuno per quanto di propria competenza, affinché sia immediatamente potenziato il personale dell’Agenzia INPS di Ischia, in modo da dare risposte rapide ad un’utenza già fortemente provata sul piano economico dagli effetti della crisi pandemica e adesso anche dal caro-prezzi”

Nella sua missiva così esordisce il primo cittadino del Comune collinare: “Gent.mi tutti, la presente per portare alla Vs. conoscenza la problematica inerente la carenza di personale dell’Agenzia INPS di Ischia. Tale criticità, in verità già conosciuta, è stata recentemente evidenziata dal Comitato di lotta dei lavoratori stagionali e non dell’isola d’Ischia, con la nota acquisita al prot. com. n. 1825/2022, che ad ogni buon conto si allega. In buona sostanza, la carenza di personale dell’ufficio ed i carichi di lavoro presumibilmente elevati, hanno ritardato e stanno tutt’ora ritardando l’erogazione della Naspi agli aventi diritto. Com’è noto, l’isola d’Ischia conta una popolazione residente di oltre 60.000 abitanti e la sua vocazione spiccatamente turistica fa sì che la gran parte dei lavoratori sia impiegata nel settore terziario. Quindi trattasi, per lo più, di lavoratori stagionali. Conseguentemente, il numero di pratiche NASPI che l’Agenzia di Ischia (una sola per l’intera isola) deve lavorare è cospicuo”. Da qui le conclusioni e le richieste di Dionigi Gaudioso: “Alla luce di ciò, si chiede un celere intervento di Codesti Enti, ciascuno per quanto di propria competenza, affinché sia immediatamente potenziato il personale dell’Agenzia INPS di Ischia, in modo da dare risposte rapide ad un’utenza già fortemente provata sul piano economico dagli effetti della crisi pandemica e adesso anche dal caro-prezzi, che con i venti di guerra rischiano di schizzare ulteriormente verso l’alto. Fiducioso in un positivo riscontro, lo scrivente porge distinti saluti”.

Come ricordato anche da Gaudioso nella sua nota, il comitato dei lavoratori stagionali – dopo i due presidi di protesta svoltisi nel giro di pochi giorni nel piazzale antistante l’Ufficio Inps di Ischia Ponte – avevano trasmesso ai sei sindaci una missiva poi prontamente recepita proprio da Dionigi. Il firmatario, Gennaro Savio, scriveva: “La scrivente organizzazione con fini di solidarietà sociale e sindacale, senza fini di lucro, denominata: Comitato di lotta dei lavoratori stagionali e non dell’isola d’Ischia, PREMESSO CHEDa numerose settimane sono pervenute decine e decine di segnalazioni inerenti il mancato versamento mensile della NASPI da parte dell’INPS Agenzia di Ischia, nonostante i rispettivi patronati avessero presentato nel mese di Gennaio il così detto ricalcolo e in qualche caso anche le dichiarazioni sui redditi presunti del 2022 previste nei casi in cui c’è una sommatoria per posizioni di reddito autonomo; A fronte di tale disagio sociale, sommato alle difficoltà per i lavoratori del turismo e disoccupati di poter recarsi in tempi rapidi a colloquio con il personale dell’INPS, per le persistenti normative anti-Covid, la scrivente Organizzazione ha tenuto un primo presidio di protesta e pubblica denuncia in data 25 febbraio all’ingresso della sede INPS di Ischia Ponte; – In data 2 marzo us. avendo ottenuto un incontro con la direttrice dell’Agenzia di Ischia, dott.ssa Rosa Fiorentino, la predetta Organizzazione ha tenuto un secondo presidio di pubblica denuncia all’ingresso dell’istituto di previdenza sociale; La delegazione che ha incontrato la direttrice dell’INPS di Ischia ha evidenziato che nonostante le domande NASPI fossero state accettate, e i diritti dei lavoratori acquisiti, dal mese di gennaio (e in numerosi casi anche dal precedente mese di dicembre) non sono stati più accreditati i sussidi di disoccupazione, previsti per Legge. La delegazione ha rappresentato alla direttrice che inspiegabilmente non sono più state versate le indennità del mese di gennaio e di febbraio, nonostante da parte dei soggetti disoccupati siano stati assolti tutti i doveri previsti, ovvero presentazione del “ricalcolo” da parte dei patronati e in molti casi anche le “dichiarazioni sui redditi presunti del 2022” in quei casi in cui c’è una sommatoria per posizioni di reddito autonomo”.

Successivamente Savio ricorda: “A fronte di tali legittime, sacrosante, istanze, nell’incontro avuto con la direttrice, Dott.ssa Fiorentino, è emerso chiaramente che i pensionamenti del personale che ci sono stati negli ultimi tempi hanno ridotto l’organico e che risulta difficile con 7 dipendenti dare risposte in tempi rapidi a migliaia di richiedenti; La delegazione al termine del confronto ha sottolineato alla direttrice Fiorentino l’URGENZA di sbloccare tale situazione e di provvedere nell’immediato a far giungere ai disoccupati le somme di denaro utili alla sopravvivenza di interi nuclei familiari, visto che il diritto a ricevere tali somme è stato certificato dallo stesso INPS nei mesi  autunnali e visto che ormai si è giunti al mese di marzo e le condizioni economiche dei richiedenti risultano sempre più precarie persistendo il loro status di disoccupati e considerato l’aggravarsi, per le famiglie lavoratrici, della crisi economica anche a causa dell’aumento del carovita in genere e con i prezzi di luce, gas aumentati di oltre il 40%. CONSIDERATO CHE appare improcrastinabile da parte delle S.V. Ill.me un urgente intervento perché l’INPS provveda nell’immediato ad inviare i sussidi di disoccupazione e delle altre prestazioni richieste ai lavoratori del turismo che loro malgrado sono in stato di disoccupazione e contestualmente un intervento di rafforzamento dell’organico della sede di Ischia dell’INPS, chiede alle S.V. Ill.me, per quanto sopra premesso e considerato, un intervento urgente con una nota ai Ministeri del Lavoro e delle Politiche Sociali e a quello della Funzione Pubblica perché sia immediatamente potenziato l’organico dell’agenzia di Ischia dell’INPS.Si resta in attesa di un cortese cenno di riscontro e adesione”.

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