Stufo di trovare montagne di rifiuti e pattume abbandonati lungo la pubblica via, qualcuno in via Eddomade tra Casamicciola Terme e Lacco Ameno, ha pensato bene di scherzarci su (ma non troppo!) e tra l’ironico e l’irato ha affisso al disopra della montagna di spazzatura, di una chiazza di letame e percolato lasciato sui marciapiedi dai sacchetti abbandonati a bordo strada; un cartello che recita: “ Vista la mancanza di rispetto e l’inosservanza dell’ordinanza comunale, si augurano lunghe e fastidiose allergie ed infezioni a chi continua a creare discariche a cielo aperto in questo luogo”. Seppure con ficcante garbo, humor inglese, il cartello non fa altro che riproporre la realtà di quelli che, a lungo andare, potrebbero essere gli effetti di questo atteggiamento scriteriato con gravi conseguenze per la salute pubblica oltre che per il decoro e, magari, colpiti, forse, incuriositi dall’insolito avviso, gli scaricatori indiscriminati di rifiuti si guarderanno bene dal perseverare nella loro condotta. Altrettanto, forse, chi di dovere si occuperà di rimuovere i rifiuti gettati in strada sanificando la zona, poco lontano da via Fundera, dove si trova tra l’altro l’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno.
A ben vedere, se si è ridotti a tanto, neppure i rischi per la salute pubblica sono in grado di porre un freno all’abbandono indiscriminato di rifiuti in giro per il paese. Non servono gli appelli, le restrizioni o le denunce per far comprendere l’importanza di una condotta urbana. Adesso, qualcuno, dinanzi a tutta questa impotenza ha deciso di adottare un approccio ironico esponendo un cartello dal contenuto forte che, nonostante gli strali, non può non strappare anche un sorriso amaro. E’ evidente che ci sia un problema di educazione se non bastano le regole, i presidi ed anche le sanzioni per gestire in modo corretto il conferimento dei rifiuti. Insomma, un quadro desolante.
