LACCO AMENO. Continua l’iter per la fase progettuale in relazione al ripascimento degli arenili isolani. Un mese fa furono approvati gli atti di gara. Stavolta, il Comune di Lacco Ameno ha diramato l’avviso di manifestazione d’interesse per l’acquisizione delle candidature finalizzate a individuare i componenti della commissione che dovrà giudicare gli esiti della gara a procedura ristretta; gara che selezionerà i tecnici chiamati a redigere il progetto. Ieri si sono chiusi i termini per la presentazione delle offerte: è dunque il momento di designare i componenti della Commissione che dovrà valutare tali offerte. Gli aspiranti commissari dovranno inviare la propria candidatura entro le ore 12.00 del 27 aprile, quindi mancano solo tre giorni. I tempi sono ristretti in quanto la gara verosimilmente si svolgerà nel mese di maggio, come indica l’avviso firmato dall’architetto Nicola Regine. Appena sarà nominata, la Commissione giudicatrice dovrà definire un crono programma di sedute tale da consentire di arrivare alla chiusura della procedura, e dunque all’aggiudicazione della gara, entro il 30 maggio. I candidati possono essere pubblici dipendenti di ruolo nell’amministrazione pubblica, in possesso di laurea magistrale in ingegneria o architettura o comunque di discipline tecniche in genere, o liberi professionisti che oltre al suddetto titolo di studio aggiungano esperienza quinquennale nell’albo delle commissioni giudicatrici o nel settore dell’ingegneria idraulica e opere di navigazione interne e portuali, requisito che viene richiesto ai docenti universitari interessati, meglio ancora se tali esperienze riguardano proprio opere di ripascimento. Sarà il responsabile unico del procedimento, cioè proprio l’architetto Regine, a valutare i curriculum dei candidati sulla base delle esperienze professionali presentate. Le sedute pubbliche di gara si terranno a Napoli al Centro Direzionale, presso la sede Asmel; la valutazione delle offerte tecniche avverrà esclusivamente in seduta riservata. Tali sedute riservante saranno almeno due, mentre la valutazione dell’offerta economica avverrà esclusivamente in seduta pubblica. Lo scorso 27 dicembre, come si ricorderà, il Comune di Lacco Ameno in qualità di ente capofila nell’ambizioso progetto aveva diramato presso le altre amministrazioni dell’isola l’avviso pubblico di indizione di gara per la procedura ristretta, con la quale si arriverà a concludere l’accordo-quadro per «i servizi di progettazione, di fattibilità tecnico economica, definitiva ed esecutiva per il ripascimento e la manutenzione pluriennale delle spiagge, nonché per la difesa dei litorali dell’isola d’Ischia». le varie amministrazioni si accordarono per essere ammesse ai finanziamenti regionali tramite l’apposito bando che scadeva a settembre 2016. La proposta lanciata dai comuni fu poi ammessa a beneficiare dei fondi di rotazione previsti dal Piano operativo complementare 2014-2020, entrando nella graduatoria dei progetti finanziabili. Il contributo stabilito è di euro 3.676.017,67 per la fase di progettazione. Il ripascimento, il monitoraggio e la manutenzione pluriennale delle spiagge e la difesa dell’isola d’Ischia costituisce un tema di stringente attualità, vista la costante erosione che da tempo insidia i nostri litorali, e che incide pesantemente sull’attività delle strutture ricettive, in particolare gli stabilimenti balneari, che vedono ridursi progressivamente lo spazio vitale.
