Ripascimento ok, stop al divieto di balneazione
Il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, ha firmato l’ordinanza n. 35 con cui revoca ufficialmente il divieto temporaneo di balneazione nella spiaggia di San Montano, precedentemente imposto per consentir l’esecuzione dei lavori di manutenzione dell’arenile

Il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, ha firmato l’ordinanza n. 35 con cui revoca ufficialmente il divieto temporaneo di balneazione nella spiaggia di San Montano, precedentemente imposto con l’ordinanza n. 23 del 3 giugno. Il provvedimento iniziale, in vigore dalle ore 20:00 alle ore 6:00 tra il 4 e il 21 giugno, era stato adottato per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione e ripascimento dell’arenile. Nel dettaglio, il tratto interessato riguardava le aree demaniali marittime e le acque antistanti la spiaggia di San Montano, ricadenti nei Comuni di Lacco Ameno e Forio. Il divieto, come sottolineato dallo stesso sindaco, era stato adottato “ai fini della sicurezza balneare e della balneazione” durante le operazioni notturne di prelievo e redistribuzione delle sabbie marine. Tali attività si sono svolte nell’ambito dell’intervento denominato “Ripristino degli arenili nella spiaggia di San Montano – Manutenzione 2025”, eseguito dalla ditta Engineering Planning Construction S.r.l. La società esecutrice, con nota PEC del 13 giugno, ha comunicato il completamento delle lavorazioni alle ore 6:00 del mattino. In una successiva comunicazione del 14 giugno, ha poi confermato che “l’area è sgombra da mezzi e attrezzature”, determinando di fatto la fine dell’interferenza con le attività di balneazione. Alla luce di ciò, l’ordinanza sindacale ora revocata – come si legge nel nuovo provvedimento – non ha più motivo di permanere: “la sopracitata area può perciò essere nuovamente riaperta alla balneazione”, si legge nel testo.
Il sindaco Pascale ha ritenuto necessario procedere “in conformità alla normativa” adottando un apposito atto di revoca, anche sulla base del D.Lgs. 116/2008 e del D.M. n. 97 del 30 marzo 2010, che disciplinano la gestione della qualità delle acque e la definizione delle condizioni di interdizione alla balneazione. In questo caso, è importante sottolinearlo, la qualità dell’acqua non è mai stata messa in discussione: il divieto aveva natura esclusivamente tecnica e temporanea, finalizzata alla sicurezza durante l’attività di cantiere. L’ordinanza è stata trasmessa alla Regione Campania, al Comune di Forio, all’Ufficio Tecnico del Settore Lavori Pubblici, nonché a vari soggetti gestori e alle forze dell’ordine, tra cui Capitaneria di Porto, Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale, affinché venga garantita l’osservanza del nuovo provvedimento. A partire da ieri, dunque, l’intero tratto della spiaggia di San Montano torna pienamente accessibile ai bagnanti, anche in orario serale e notturno. Si chiude così un intervento necessario per la salvaguardia del profilo costiero, portato avanti nel rispetto dei tempi previsti e senza disagi rilevanti per i frequentatori della località balneare.