Risse e spaccio, raffica di denunce dell’Arma
A Forio uno sguardo inopportuno ad una donna fa scattare una rissa da saloon all’interno di un bar in Piazza Municipio: in due costretti a farsi medicare al Rizzoli, i carabinieri denunciano tre persone per lesioni personali e rissa proponendoli per il Daspo urbano. Episodio analogo anche a Ischia Porto, dove scoppia una violenta lite tra tre dominicani che stavano tranquillamente giocando… a ramino: e spuntano pure un taglierino e il collo di una bottiglia

La stagione turistica e i primo overbooking sull’isola sono ancora relativamente lontani ma questo non ferma l’attività dei carabinieri della Compagnia di Ischia, guidati dal capitano Tiziano Laganà che hanno effettuato un’attività di presidio e monitoraggio del territorio sulla nostra isola ma anche nella vicina Procida. E come al solito i risultati non sono mancati segno che il mancato rispetto della legalità non è un fenomeno diffuso soltanto nei periodi di alta stagione. Il resoconto dell’attività dell’Arma inizia con il deferimento alla competente autorità giudiziaria di un 54enne ischitano che dopo essere stato sottoposto a un controllo è stato trovato in possesso (nascosti all’interno del suo zaino) di quattro flaconi di levometadone. Si tratta di un oppioide utilizzato per trattamenti terapeutici che, senza una prescrizione medica, rientra tra le sostanze stupefacenti detenute illegalmente. L’uomo è stato denunciato per detenzione ai fini di spaccio proprio perché non ha potuto giustificarne il possesso. Carabinieri attivi anche sul territorio di Casamicciola Terme, dove è stato fermato un giovane trovato in possesso di un involucro contenente hashish e un bilancino di precisione, “abbinamento” che inevitabilmente ha portato a escludere l’uso personale della sostanza. Anche per lui è scattata la stessa denuncia. Sempre nella cittadina termale, un altro episodio decisamente emblematico e che è indice del diniego nel voler osservare le leggi: una ragazza è stata fermata a un posto di controllo ed è stato appurato che circolava in moto senza patente, mai conseguita e con una recidiva nel biennio. Insomma, come dire che se errare è umano perseverare diventa decisamente diabolico…
A Procida una festa di compleanno diventa un problema di ordine pubblico con l’accensione di ordigni pirotecnici non autorizzata a Piazza della Repubblica: i due autori, identificati, sono stati deferiti per accensioni ed esplosioni pericolose
A Forio, invece, i Carabinieri sono intervenuti per una rissa scoppiata all’interno di un bar in piazza Municipio. Secondo quanto ricostruito, un uomo avrebbe importunato una donna, scatenando la sua reazione e quella del suo compagno. La situazione è presto degenerata, con i tre che dopo essersi scambiati parole grosse e insulti si sono presto presi a pugni e schiaffi, creando un clima da saloon e riportando lesioni giudicate guaribili in cinque giorni dopo l’inevitabile transito presso il pronto soccorso dell’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno. Tutti sono stati denunciati per rissa e lesioni personali e saranno proposti al questore di Napoli per il Daspo urbano. A Procida, i festeggiamenti di un compleanno si sono trasformati in un potenziale problema di ordine pubblico quando alcuni giovani hanno acceso e fatto esplodere ordigni pirotecnici in piazza della Repubblica senza alcuna autorizzazione. Individuati e identificati, sono stati denunciati per accensioni ed esplosioni pericolose. Un episodio analogo si è verificato a Ischia in via Porto ed ha visto protagonisti tre cittadini dominicani che sono stati denunciati per lesioni personali aggravate poiché a seguito di una lite scaturita per futili motivi mentre erano intenti a giocare a domino all’interno di un’abitazione e protrattasi su pubblica via, si aggredivano tra loro con il collo di una bottiglia e un taglierino, cagionandosi lesioni da taglio guaribili tra i due e i sette giorni. Si iscrive a referto anche Procida dove i festeggiamenti di un compleanno si sono trasformati in un potenziale problema di ordine pubblico quando alcuni giovani hanno acceso e fatto esplodere ordigni pirotecnici in piazza della Repubblica senza alcuna autorizzazione. Individuati e identificati, sono stati denunciati per accensioni ed esplosioni pericolose.

