Ritorna a Ischia la giornata di raccolta del farmaco

di Isabella Puca
ISCHIA – Si svolgerà sabato 11 febbraio in tutta Italia, la XVII Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF 2017), organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus. Durante tutta la giornata, presso le farmacie che aderiranno all’iniziativa, sarà possibile acquistare farmaci da automedicazione, da donare alle persone prive di risorse e in stato di povertà che non possono permettersi l’acquisto di medicinali. Anche quest’anno, l’unica farmacia che prenderà parte all’iniziativa qui sull’isola è la Farmacia Mirabella di Ischia Ponte che, ormai dal 2008, partecipa con entusiasmo alla giornata. A differenza delle altre realtà, i farmaci raccolti dalla farmacia Mirabella restano qui sull’isola; saranno destinati, infatti, al centro di prima accoglienza foriano intitolato al Santo Giovanni Paolo II e gestito dalla Caritas Diocesana che, inaugurato nel 2007, fu fortemente voluto dall’allora Vescovo Mons. Filippo Strofaldi. Ogni anno il centro stila una lista nel quale vengono indicati i farmaci di cui gli ospiti potevano avere più bisogno; tra questi anti infiammatori, antidolorifici, antipiretici, antimicotici prodotti per la medicazione di ulcere e ustioni. «Noi come farmacia – questo quanto dichiarò lo scorso anno la dott.ssa Di Costanzo – dobbiamo dare un minimo come partecipazione e poi cerchiamo d’invogliare i clienti, ovviamente in piena libertà, non costringiamo nessuno». L’anno scorso furono in tanti gli isolani che risposero all’appello e si spera nella loro solidarietà anche per quest’anno. In 16 anni la Giornata di Raccolta del Farmaco ha raccolto oltre 4.100.000 farmaci, per un controvalore commerciale di circa 24 milioni di euro. L’ultima edizione, che ha avuto luogo il 13 febbraio 2016, ha visto il coinvolgimento di 3.681 farmacie e oltre 14.000 volontari; dei 353.806 farmaci raccolti hanno beneficiato oltre 400.000 persone assistite dai 1.663 Enti convenzionati con Banco Farmaceutico. Come più volte riportato dalle cronache del nostro giornale, la povertà c’è anche qui sulla nostra isola e a mancare non è solo il cibo, ma anche la presenza di farmaci.