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Tramonto d’oro, continua l’esame dei testi

Continuerà stamane il processo volto ad accertare le presunte irregolarità nello smaltimento delle acque reflue presso l’Hotel Tramonto d’Oro. A salire sul banco dei testimoni sarà il maresciallo Giovan Giuseppe Ferrandino.  Le accuse della Procura, rivolte all’amministratore unico della società “Hotel Tramonto del Sole srl” (che gestisce la struttura alberghiera oggetto delle attenzioni dei p.m., situata a Forio lungo la via Provinciale Panza),  si sostanziano nella presunta attività di scarico illecito di acque reflue industriali, effettuata in base a un’autorizzazione ottenuta sulla base di false indicazioni, nel concorso in falso ideologico, nell’attività di gestione dei rifiuti non autorizzata, oltre che nel reato di truffa aggravata.

Lo scorso 12 maggio il processo iniziò con le deposizioni del maresciallo Sasso che  illustrò le complesse attività d’ispezione presso la struttura per la verifica dello smaltimento dei reflui e dei fanghi curativi. L’avvocato Morgera da parte sua evidenziò che nelle strutture con posti letto inferiori a 240 unità i reflui termali, se rispettosi dei valori d’analisi prescritti,  sono assimilabili a quelli domestici, quindi non necessitano di differenti pozzetti di raccolta. Fu ascoltato anche il dottor Amodeo, che rivestì il ruolo di direttore sanitario fino al 2010. Dopo la deposizione del maresciallo Ferrandino, a settembre sarà la volta dei medici che parteciparono alle verifiche presso la struttura tre anni fa.

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