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Sagra delle cose buone, Sal Da Vinci in concerto

di Lujan Albano

 BARANO D’ISCHIA – In tanti a popolare piazza San Rocco nella serata del 21 agosto. L’evento organizzato dal Comune di Barano in collaborazione con l’associazione Amici di Barano e intitolato “Le cose buone dell’orto”, ancora una volta ha avuto un notevolissimo successo. Ospite indiscusso il cantante napoletano Sal Da Vinci, che ha deciso di rallegrare gli ischitani portando sull’isola una tappa del suo tour “Ieri come adesso”. Grazie al servizio navetta partito sia da Piedimonte che da Toccaneto, tutti hanno avuto la possibilità di assistere allo spettacolo. Non è stato facile controllare il traffico: da Barano i mezzi di trasporto potevano solo scendere, mentre dovevano salire per Piedimonte. Le lamentele da parte degli ischitani non sono mancate, ma il lavoro delle forze dell’ordine è stato straordinario e ha permesso che l’evento si svolgesse senza alcun imprevisto.

Nella mattinata di domenica i ragazzi dell’associazione “amici di Barano” erano a lavoro per ultimare il palco. Le prove dei batteristi, dei cantanti e il suono delle chitarre hanno incuriosito i passanti, sempre più emozionati di rivivere un evento che si tiene ogni anno come da tradizione oramai consolidata. La serata si è aperta attorno alle 21.00 con il gruppo ischitano “Soleado”, che ha intrattenuto la folta folla ansiosa di vedere il cantante napoletano. Melanzane, panini, salsicce, zucchine, pizzette e tanto altro ancora hanno deliziato il palato del pubblico. L’aroma degli ortaggi freschi e perfettamente artigianali inondava tutta la piazza e la scia del profumo si sentiva fin giù Testaccio. I testaccesi più coraggiosi, infatti, sono saliti a piedi seguendo il bellissimo odore delle pietanze, noncuranti della faticosa salita che dovevano affrontare: passare una serata all’insegna del divertimento è stato più importante. Ed è stata proprio l’aria di festa a vincere su tutto!

 

Alle ore 22.00 è arrivato l’ospite più atteso della serata, Sal Da Vinci. T-shirt e pantaloni, sorriso contagioso e tanta voglia di divertirsi. Il cantante ha iniziato col ringraziare il pubblico ischitano e i turisti presenti in piazza, dopodiché ha lasciato uno spazio rivolto alla nostra isola che ama tanto, perché per lui rappresenta il paradiso. La terra che gli permette di respirare. Napoli, si sa, è molto caotica e le parole del cantante dirette alla nostra isola hanno significato sicuramente molto per gli ischitani. Dalla cover di “Meraviglioso” di Domenico Modugno a “Rose rosse” di Massimo Ranieri, e ancora “Non riesco a farti innamorare”, suo inedito portato un paio di anni fa anche al festival di Sanremo, ha fatto cantare e ballare la piazza, regalando alle persone presenti un sano divertimento, tutto gratuito! I giovani dell’associazione baranese, poi, sono stati veramente bravissimi. Veder collaborare le persone del posto è da sempre una gioia unica. In un mondo dove i momenti di condivisione sono sempre più scarsi, quella del 21 agosto è stata una vittoria anche sentimentale: i ragazzi si sorridevano a vicenda e porgevano un sorriso anche ai clienti, sempre più folti e impazienti.

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Uno dei membri dell’associazione “amici di Barano” è il simpaticissimo Pietro Ferrari, adesso proprietario del bar Ferrari che si trova presso piazza San Rocco. Il suo aiuto è stato notevole, essendo egli uno degli organizzatori principali e avendo messo a disposizione il suo team come forza lavoro. La serata si è conclusa con uno splendido omaggio a Napoli, tramite la canzone “‘A città ‘e Pulecenella”, che però Sal Da Vinci ha voluto dedicare a Ischia. Quella stessa sera, dopo il concerto, il cantante è andato a cena con il suo staff e la sua famiglia presso il ristorante “Ristopizza Mimì”, situato lungo il belvedere di Fontana, che ha offerto l’intero banchetto. Dopo varie permanenze sull’isola, la sua voglia di ritornarci rimane sempre la stessa e Ischia lo accoglierà sempre a braccia aperte. Si è conclusa con un cielo illuminato di stelle l’edizione 2016 della sagra delle cose buone dell’orto, e anche con l’invito dell’amministrazione a prendere parte all’edizione del prossimo anno.

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