San Michele, vince la solidarietà: compensi dimezzati e raccolta fondi per il sisma
Tendere una mano ai terremotati senza rinunciare alla bellezza degli eventi che esaltano l’isola d’Ischia e conquistando i turisti che hanno scelto, e sceglieranno, di trascorrervi uno spicchio del mese di settembre. Parte dalla Festa di San Michele Arcangelo, in programma a Sant’Angelo d’Ischia il 29 e 30 settembre prossimi, un messaggio di solidarietà e bellezza, veicolato dal Comitato organizzatore e recepito da artisti e fornitori, che hanno accettato un taglio dei rispettivi compensi, contribuendo così in modo significativo alla raccolta fondi, destinati al comitato civico “Risorgeremo nuovamente”, formato dai cittadini di piazza Maio e dintorni dopo il sisma del 21 agosto scorso.
“Abbiamo deciso di organizzare la festa in onore del nostro Patrono, divenuta ormai un evento clou del mese di settembre sull’isola d’Ischia, per offrire ancora una volta una finestra sulla bellezza delle tradizioni del nostro territorio”, spiega Emilio Giuseppe Di Meglio, coordinatore del Comitato per i festeggiamenti. “Abbiamo naturalmente ritenuto opportuno immaginare un evento di spessore, ma sobrio”. Confermato il triduo di preparazione alla Festa, dal 26 al 28 settembre, mentre il 29 sarà il giorno principale della festa, con le sante messe, un concerto mattutino in piazza, la processione per le strade del paese e uno spettacolo in piazza (ancora top secret i nomi degli artisti). Sabato 30 settembre, la statua di San Michele sarà esposta, come tradizione, alla venerazione dei fedeli in piazza, mentre la processione per mare inizierà alle 19.15 con il consueto tragitto per Punta Chiarito e poi punta Maronti, fino al ritorno. Quindi, dalle 21, processione con fiaccolata e, a seguire, il concerto della banda musicale con cantanti lirici solisti. Confermati i fuochi artificiali piromusicali, pur in una formula ridotta, in segno di profondo rispetto per le due vittime del sisma.