CRONACA

Sanità e non solo, il decalogo per migliorare Ischia

Silvio Carcaterra, paziente oncologico e vicepresidente APO, torna ancora una volta sui disagi che devono affrontare i malati ma guarda alle prossime elezioni amministrative lanciando alcuni suggerimenti ai candidati

DI SILVIO CARCATERRA

Cari lettori de Il Golfo, dopo i ripetuti solleciti dal sottoscritto effettuati tramite appelli, interviste a mezzo di stampa (anche Regionale) e Tv locale, inerente come ben sapete la tematiche legata al fatto che l’isola d’Ischia venga finalmente dichiarata “Zona disagiata” e che inoltre si doti del macchinario per la Pet-Tac (Tomografo) e le Radioterapie per un prosieguo agiato limitando stress e sofferenza ai Tanti Pazienti Oncologici che ad oggi lottano come me con chi si è improvvisamente impadronito del nostro corpo, ossia “il Cancro”. Fatta questa premessa, purtroppo non riesco a fare a meno di esternare una mia opinione che voglio assolutamente condividere con voi: la cosa che lascia perplesso ed animato da un sentimento di stupore, è che nessuno ad oggi o la maggior parte dei futuri candidati alle prossime Amministrative del Comune d’Ischia in programma il prossimo 12 giugno, nessuno (e ripeto nessuno) parla e discute in merito alla Sanità Locale, (salvo qualche intervento sporadico), al disagio del sistema, oppure di agevolare altre discipline sportive (ad esempio, abbiamo una squadra isolana che milita in serie B di pallanuoto, L’Ischia Marine Club è costretta a disputare il campionato a Napoli perché ad Ischia manca una piscina di 33 mt. , purtroppo quella di cui si dispone al momento (25mt.) non è regolamentare. Inoltre ci tengo a far presente che siamo al primo posto per cui esistono serie possibilità che il prossimo anno si acceda alla serie A2, in più si possono organizzare eventi, gare,tornei, e quant’altro… Certamente tutto questo se svolto non in una 25mt. ma in una 33mt. di sicuro suona meglio.

Ritengo opportuno aggiungere o meglio suggerire specie all’Amministrazione attuale del Comune d’Ischia (o la prossima che subentrerà) di non fossilizzarsi solo per una disciplina che ad oggi fa fatica a rimanere a galla, mi riferisco al calcio, per carità gli faccio sempre i miei migliori auguri e di un pronto ritorno sui palcoscenici che merita, con questo cerco di dire diamo merito e spazio anche ad altre discipline sportive…). Tornando a dove eravamo riamasti, si potrebbero migliorare con servizi i lidi balneari, con le rispettive spiagge libere, mettendo qualche attrattiva per attirare più pubblico giovanile, intensificare i controlli per le strade, incrementare il sevizio di trasporti di linea, di certo pian pianino pero’ perlomeno di salvare il salvabile con l’auspicio che migliori la qualità del nostro turismo. Altro aspetto importante che bisogna tener conto che ad Ischia abbiamo un traffico infernale sembra Napoli in miniatura, oggi noto che tutti siamo diventati vettori, in famiglia non si usa più la classica macchina o il suv, adesso va di moda il minubus di sette e otto posti creando non pochi disagi alla viabilità per spazio poco sufficiente in tante zone dell’isola, che poi si va a ripercuotere sui lavori di ripristino del manto stradale o quant’altro si cerchi di fare per rinnovare e manutenzionare, per me non c’entra nulla se i lavori si fanno d’inverno (condizioni meteo permettendo) o in prossimità dell’estate, tanto le critiche ci sono e ci saranno sempre e comunque.

Premesso anche questo, giusto per capire e gradirei che qualcuno di nuova presenza o perlomeno un veterano delle Amministrative si faccia avanti. Possibile mai che neanche sfiora di striscio l’appello che cerco di portare avanti, salvo la faccia di qualcuno che magari ha cercato d’incentrare l’argomento ma che poi come al solito va a finire tutto nel dimeticatoio.

Leggo sui nostri quotidiani sempre e solo discorsi incentrati sul passato o di critiche di opere pubbliche che ad oggi a finale risultano essere semplici e funzionali, o di paragoni con le Giunte del passato con quella attuale, a me sembra più una sorta di competizione e non che si punti a risolvere i problemi e quant’altro c’è da fare. Con Questo cosa voglio dire non che arrivo io, perché credetemi in tanti pensano cosi ma sono restii nel dirlo, a me invece frega ben poco per cui ne parlo esprimendo il mio punto di vista. Ma perlomeno che si pensi a cose realizzabili prima di tutto e che agevolano per i limiti del possibile la Comunità stessa ed i Turisti che ci vengono a trovare. Signori candidati la gente vuole e chiede questo, non una gara per chi di voi risulta essere migliore di un’altro, io per quanto mi riguarda penso e non me ne vogliate può interessare o forse no, non ha importanza, dal canto mio per chi mi conosce sa della mia lealtà, della trasparenza ed umiltà per cui ritengo che al momento non vedo concorrenza che possa creare risvolti all’attuale Amministrazione. E’ sicuramente che piaccia o meno, è anche merito loro, sempre secondo il mio modesto parere…

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* VICE PRESIDENTE A.P.O

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