Sant’Alessandro, adunata al piazzale delle Alghe per il grande corteo d’epoca
Anche per quest’anno 2017 il Corteo Storico di S.Alesandro di Ischia, giunto alla sua trentasettesima edizione si è felicemente “salvato”anche se il terremoto di lunedì scorso 21 agosto stava per impedirne lo svolgimento di questo pomeriggio. Il Comune d’Ischia ha messo a disposizione dell’Organizzazione una non trascurabile somma di 8 mila euro che saranno incassati fra alcuni giorni. La somma fa parte di fondi regionali stanziati per le celebrazioni del 50esmo anniversario della morte del grande Totò che lo vedremo figurante quest’oggi nello storico corteo con l’antico costume del Pazzariello. Agli 8 mila euro si aggiungono altri piccoli contributi da parte di alcuni albergatori e di varie attività commerciali del centro di Ischia, utili per far fronte alla spesa complessiva necessaria. La tradizionale sfilata storica in costume d’epoca di quest’anno 2017 torna quindi in strada questa sera lo stesso alla grande. Il corteo composto da oltre 400 figuranti sfilerà con abiti più ricchi, con più organizzazione e tanto entusiasmo davanti alle migliaia di persone, fra ischitani e turisti che nonostante la “fuga da paura” di alcuni di essi, sono rimasti in tanti abituati come sono, ad ammirare ed applaudire la spettacolare iniziativa di matrice storica e culturale organizzato dall’ appassionato tandem Anna D’Amico Franco Napoleone.
Ormai le precedenti 36 edizioni del Grande Corteo di Sant’Alessandro in costume d’epoca con tutte le sue innovazioni, insieme a quella attuale 2017, fanno già parte del magnifico libro storico da tramandare ai posteri di questa bella ed insostituibile iniziativa. Il dott. Franco Napoleone e l’imprenditrice Anna d’Amico-Abbandonato, sono gli infaticabili artefici dello straordinario evento che ogni anno appassiona ed esalta migliaia di persone che assistono lungo l’intero percorso, dal piazzale Aragonese in Ischia Ponte (quest’anno il Piazzale delle Alghe) fino al Porto di Ischia, alla grande sfilata in costume d’epoca. Tre anni fa la Sfilata Storica di S. Alessandro fu in serio pericolo, si salvò da una seconda dolorosa rinuncia, come accadde l’anno prima 2013. Intervenne l’assessore regionale di turno a sistemare le cose con un vero e proprio colpo d’ala. A sorpresa fu varato il Progetto Regionale “Borghi e Castelli in Scena”, una particolare e gradita iniziativa nata all’insegna della tradizione, dell’arte e della cultura che vedeva impegnati più centri della Campania, in eventi relativi ed a tema. Un evento itinerante che si inventò la Regione Campania per garantire la copertura finanziaria di manifestazioni culturali in più realtà che ne facevano richiesta, senza per altro scontentare nessuno. In sostanza, con questa escamotage, fu salvata la grande sfilata d’epoca di Ischia. Un po’ come è accaduto quest’anno con i 50 anni dalla scomparsa di Totò.
Con i problemi economici, politici ed amministrativi in cui si dimena, il Comune d’Ischia, non poteva rispondere diversamente da come ha risposto per sostenere una manifestazione, che alla pari con quella della Festa a Mare agli Scogli di Sant’Anna, ogni anno, è attesa ed invocata con identico interesse da ischitani e turisti presenti sull’isola, come evento di primaria importanza nel cartellone delle manifestazioni cultural-turistiche che si programmano e si realizzano, nell’arco della stagione estiva, nell’isola d’Ischia. Al Comune il sindaco Enzo Ferrandino, lui che è nato e cresciuto sulla collina di S. Alessandro, ed i suoi collaboratori lo sanno e confidano in tempi più propizi per essere vicino alla manifestazione nella misura che l’evento di oggi merita.
Oggi ricorre la solennità di Sant’Alessandro che sarà onorato questo pomeriggio con la grande sfilata d’epoca, nel segno della storia e del Santo dell’omonina collina che domina il porto borbonico di ischia.vi prendono parte gli sbandieratori di Cava dei Tirreni e i cortei storici di Marino e Castelvetro di Modena, i Falconieri di Melfi, il gruppo “Ndrezzata” di Buonopane , il Balletto di Claudio Montefusco e di Barbara Rumore ed in fine l’Omaggio a Totò nelle vesti del Pazzariello. Oggi, già dalle prime ore del mattino sta salendo la febbre per poter assistere alla 37esima grande parata intestata al Santo omonimo del calendario Alessando. Si partirà dallo storico Piazzale delle Alghe davanti allo scenario del Castello a Ischia Ponte, per giungere in serata a Porto d’Ischia. Intanto le sarte di Sant’Alessandro con la veterana Sisina a poche ore dalla sfilata, stanno dando gli ultimi ritocchi ai bellissimi costumi che quest’oggi questa sera saranno indossati dai numerosi figuranti che partecipano alla sfilata.
Le immagini trasfigurate, i fantasmi di Vittoria Colonna, Lucrezia d’Alagno, Laura Sanseverino, Costanza D’Avalos, Ferrante d’Avalos, Inigo D’Avalos. Alfonso d’Aragona, Prospero Colonna, Renato D’Angiò con sua moglie la Regina Sancia, Restituta Bulgari, Giovanni da Procida, Isabella d’Aragona e di tanti altri personaggi della storia antica di Ischia, animeranno da par loro la grande parata nel rispetto dell’antica storia di Ischia. Grande quindi è l’attesa, e non meraviglia se costoro scalpitano a qualche ora dalla sfilata che li vedrà protagonisti ammirati ed applauditi, per la propria tenuta inappuntabile del loro ricco abbigliamento. Non una piega, non un merletto, non un laccio fuori posto. La moda conserva il suo rigore in tutte le epoche. Franco Napoleone in questi giorni ha girato per le stradine di Sant’Alessandro imbandierate con l’animo felice, ma con il cuore che palpitava. E’ un perfezionista. Irrompe ancora nel laboratorio-sartoria a due passi da casa sua, per assicurarsi se tutto procede per il meglio, se manca qualcosa, se i corpetti sono aderenti al punto giusto, se le vesti presentano difetti di cucitura. Non è da meno, Anna D’Amico, che attende tutti al varco. Il Suo costume è uno dei più belli, come sempre, valorizzato anche dal personale che si ritrova. Anna freme per i dettagli. Anche essi vanno presi con impegno.
Antonio Lubrano (antoniolubrano1941@gmail.com)
foto di Giovan Giuseppe Lubrano