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Sant’Alessandro, comincia domani la due giorni di festa

di Isabella Puca

foto Enzo Rando

Ischia – È iniziato il conto alla rovescia per uno degli appuntamenti più attesi dell’estate, parliamo della sfilata di Sant’Alessandro che si terrà, come di consueto, nel pomeriggio di venerdì 26 agosto. La macchina organizzativa si è già ampiamente mossa, le donne del borgo sono a lavoro per ultimare gli ultimi ritocchi ai preziosi vestiti e i figuranti sono già stati scelti e sono pronti per calarsi nel personaggio e accompagnare isolani e turisti in un viaggio nella storia dell’isola. Come sempre, dal piazzale delle Alghe, partiranno tutti i figuranti dello storico corteo, attraverseranno via Antonio Sogliuzzo per poi calarsi nel corso di Ischia diretti alla volta del borgo di Sant’Alessandro, nel cuore dell’intera manifestazione. Giunta quest’anno alla 36° edizione, la manifestazione perde purtroppo uno degli appuntamenti storici, il premio intitolato alla memoria di Giorgio Buchner, «mancano i fondi – avverte Franco Napoleone storico org anizzatore dell’evento insieme alla Pro Loco Sant’Alessandro – è una novità di cui ci rammarichiamo perché ci tenevamo veramente moltissimo». La serata, che dal 2005 si svolgeva il 24 di agosto, era un atto dovuto all’archeologo Giorgio Buchner che, da ragazzino, visse in quel borgo magico; dobbiamo a lui la scoperta di Ischia come prima colonia greca della Magna Grecia e una serata in suo onore era il minimo tributo allo studioso che tanto ha dato all’isola con le sue ricerche. La festa, comincerà dunque, domani 25  agosto con una serata interamente dedicata agli ospiti. «Quest’anno – racconta Napoleone – abbiamo la Val Gardena i trombonieri e gli sbandieratori e poi la città di Marino. Una novità sarà lo spettacolo dei folli, ma potrà esserci solo se riusciamo a mettere una particolare attrezzatura». Il corteo dei soli ospiti partirà  dalla chiesetta di Sant’ Alessandro e sfilerà fino in piazzetta San Girolamo dove, dopo il saluto delle autorità,  ci sarà lo spettacolo. Saranno 400, invece, i partecipanti che prenderanno parte alla storica sfilata di venerdì 26 agosto che partirà come di consueto dal piazzale delle Alghe, «ci saranno gli abiti tradizionali – continua Napoleone – e quelli della dominazione angioina che gli altri anni non c’era. Mancheranno, invece, quelli di epoca romana. Ho sempre detto che la festa di Sant’Alessandro è di tutta l’isola, abbiamo invitato allora quelli dell’Associazione Actus Tragicus che però ci hanno risposto di non essere disponibili. Ci dispiace enormemente e se sarà il caso per il prossimo anno ci faremo da soli anche quei costumi».  Nonostante questa defezione da parte dell’Associazione foriana siamo certi che l’evento non sarà da meno e affascinerà, anche quest’anno, tutti i turisti che giungono a Ischia in questo periodo proprio per non perdersi l’appuntamento con la tradizionale sfilata.

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