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Sant’Angelo, approvato il progetto preliminare per l’impianto di depurazione

Approvato dalla Giunta del Comune di Serrara-Fontana il progetto preliminare per la realizzazione del depuratore di Sant’Angelo. Un atto questo necessario, in quanto, in linea teorica, dovrebbe consentire ora finalmente il proseguimento dell’iter per la costruzione dell’impianto in questione. Era, infatti, lo scorso Marzo quando il primo cittadino di Serrara-Fontana, Rosario Caruso dichiarò a noi de “Il Golfo” che l’amministrazione comunale era pronta a pubblicare il bando di gara per l’affidamento dei lavori e il successivo avvio dell’opera, ma da allora, in questi sette mesi, ben poco si è mosso. Nulla di quanto preannunciato, infatti, ha poi preso concretezza.  Complice di questo rallentamento, forse, anche la proposta lanciata alcuni mesi fa alla Regione Campania e ai sei sindaci dell’isola di Ischia da Pierluca Ghirelli, liquidatore dell’Evi Spa, che, sottolineando come il mantenimento di tali impianti sull’isola avrebbe potuto gravare ulteriormente sulle bollette idriche e quindi sulle tasche dei cittadini, avanzò una serie di soluzioni alternative alla realizzazione degli stessi.

Proposte queste che, ad oggi, salvo l’ordinanza emessa dai sei sindaci di Ischia nei mesi passati, riguardo il divieto di vendita di saponi e detersivi non biodegradabili, restano senza alcun riscontro e, anzi, parrebbero non essere state accolte neppure di buon grado dall’ente regionale. Idee alternative a parte, però, è un fatto che l’amministrazione montana abbia ottenuto nel lontano Marzo 2015, un cospicuo finanziamento di circa 2 milioni di euro dall’ente regionale proprio per la realizzazione del depuratore di Sant’Angelo e che, con l’attuale lento andamento dell’iter, rischia di andare perso per davvero. Con il decreto dirigenziale del Novembre 2016, la Regione Campania, infatti, lo ricordiamo, aveva fissato al 31 Dicembre 2018 il termine ultimo per la consegna dei lavori, pena decadimento dei finanziamenti. Resterebbe quindi solo un anno a disposizione dell’amministrazione comunale di Serrara-Fontana per poter completare un’opera complessa come quella del depuratore, per il quale non è stato neppure ancora pubblicato il bando di gara per l’affidamento dell’appalto dei lavori. Insomma, la situazione  del depuratore montano, parrebbe al momento ancora in alto mare, anche se la recentissima approvazione dell’atto progettuale – che, lo ricordiamo, prevede l’adeguamento dell’impianto di pre-adattamento presente l nel borgo di Sant’Angelo che sarà trasformato in un depuratore vero e proprio- potrebbe portare finalmente all’avvio concreto dei lavori.  Staremo a vedere cosa succederà.

Sara Mattera

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