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Sant’Angelo, un nuovo progetto per il rilancio del porto

Prosegue nel Comune montano il rilancio del porto turistico di Sant’Angelo. Significative novità giungono, in queste ore, da un progetto ad hoc stilato dall’amministrazione di Serrara-Fontana, guidata dal sindaco Rosario Caruso,  per la riorganizzazione e l’ampliamento di alcuni servizi connessi al settore demaniale ed in particolar modo all’area portuale in questione. La nuova linea programmatica messa in campo dall’ente comunale punta,infatti, questa volta a valorizzare le risorse già impiegate per il funzionamento del porto sant’angiolese con una aumento delle prestazioni di lavoro di alcune figure professionale in servizio. Nello specifico, saranno aumentate, fino alla fine della corrente stagione turistica, le prestazioni di lavoro dei servizi di ormeggio e coordinamento del porto con la creazione di una sorta di fondo incentivante che servirà a pagare le ore in più di lavoro. Saranno le stesse risorse economiche derivanti dagli incassi per le tariffe versate dai diportisti al Comune di Serrara Fontana per il proprio ormeggio nel porto di Sant’Angelo, a costituire tale fondo “incentivante” e a consentire, di conseguenza, un innalzamento della qualità dei servizi offerti all’utenza. Soprattutto, però, si punta a creare una sorta di fidelizzazione da parte dei diportisti stranieri: più saranno efficienti i servizi dell’area portuale, maggiore sarà, infatti, la possibilità che i possessori di barche e yacht scelgano come meta del proprio ormeggio Sant’Angelo, creando così un continuo ritorno economico anche per le casse comunali di Serrara Fontana.

L’importo per  l’implementazione di tali servizi non potrà superare i 2800 euro complessivi. Le risorse messe a disposizione per la realizzazione del progetto saranno rese disponibili, però, solo dopo aver accertato il conseguimento degli obiettivi prefissati che dovranno essere verificati e certificati dai servizi preposti. L’effettiva erogazione economica a chi di dovere potrà dunque avvenire solo dopo il bilancio consuntivo. E sarà proprio l’incasso raggiunto dal Comune nel corso della stagione estiva a testimoniare se effettivamente con l’implementazione  di tali servizi  ci sia stato un miglioramento anche della qualità degli stessi. Insomma, un progetto complesso quello approvato dalla Giunta del Comune montano e che rappresenta solo la punta dell’iceberg di una serie di iniziative messe in campo dal sindaco  Rosario Caruso per la valorizzazione del porto turistico di Sant’Angelo, tornato sotto la gestione diretta del Comune due anni fa: lo scorso anno, infatti –lo  ricordiamo – in prossimità dell’approdo turistico sono stati installati i servizi igienici, seguiti, nei mesi scorsi, da un defibrillatore semiautomatico voluto  fortemente dall’amministrazione comunale al fine di garantire un servizio adeguato di pronto intervento.

Sara Mattera

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