ARCHIVIO 3ARCHIVIO 5POLITICA

Scala accusa: «Al lavoro per gli immigrati e i figli di Procida aspettano risposte»

Il Consigliere Comunale Menico Scala ritorna sulla richiesta, proveniente da più parti, di abolire la tassa di sbarco per quelli che tutti chiamano i figli di Procida, ovvero cittadini nati e/o residenti dalla nascita sull’isola di Graziella che nel corso della loro vita sono dovuti “emigrare” in Italia o all’estero, ed in un comunicato scrive: “Oramai è più che evidente l’interesse (Umanitario) che l’amministrazione guidata da Ambrosino&Co sta rivolgendo all’accoglienza di immigrati. Gruppi di lavoro, convenzioni, bandi per individuare i soggetti che dovranno spartirsi la “torta” economica dei servizi collegati. Tutto questo perché l’Amministrazione si prodiga per l’integrazione.

Per quanto ci riguarda, tra le tante domande che non trovano risposta il perché, un’amministrazione tanto aperta, accogliente e solidale non travi due minuti, o anche meno, per approvare il provvedimento con il quale si elimina l’inutile e “razzista” balzello della tassa di sbarco oggi applicata per i figli di Procida. L’ostinato silenzio di Sindaco e dei suoi sodali su questo punto, che interessa da vicino circa 1.000 persone, a cui fa da contraltare “l’armoniosa macchina da guerra” che sta macinando provvedimenti a raffica per avviare le procedura di accoglienza di n°34 immigrati, non può che rafforzare la nostra opposizione a tale tipo di comportamenti”.

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex