Di Isabella Puca
Forio – È una scena che abbiamo già visto, non solo nei film, dove addirittura riescono a scappare calandosi da finestre e balconi, legando tende e asciugamani le une alle altre, ma anche nella realtà. No non parliamo di evasi da carceri di massima sicurezza, ma di un episodio che ha a che fare con le vacanze. Non è la prima volta, infatti, che, sulla nostra isola, qualche furbastro, prova a trascorre un periodo di villeggiatura senza pagare neppure un centesimo. È quanto è accaduto qualche giorno fa in un noto albergo del comune di Forio dove, una coppia di Trieste, ha soggiornato per due giorni per poi scappare senza saldare il conto. Il dato probabilmente vero dell’identità dei due è che erano davvero del Nord, cosa confermata dal loro accento; un dato significativo che almeno va a sconfessare uno dei luoghi comuni più abusati della storia e cioè che a commettere queste azioni sono di solito quelli del Sud. I due, classe ’88 e ’89 – hanno fatto la loro comparsa lo scorso 29 luglio in un noto albergo foriano e hanno chiesto una camera doppia per tre notti. Fin qui nulla di strano, non è la prima volta che s’improvvisa una vacanza andando a chiedere una stanza, per una o più notti, soltanto una volta raggiunto il luogo dove si è scelti di trascorrere un periodo di villeggiatura. Accordatosi sul prezzo, circa 450 euro, la coppia proveniente da Trieste è salita in camera e, una volta posati i propri bagagli, ha iniziato la sua vacanza. Niente di nuovo se non fosse che, dopo la seconda notte trascorsa in albergo, i due hanno messo le valige in auto, probabilmente in un momento in cui nessuno poteva accorgersi di loro, e sono scappati senza saldare il prezzo del loro soggiorno. Probabilmente, in queste ore, sono già a Trieste, impuniti e abbronzati. Ad accorgersene lo staff dell’albergo, quando, era ormai sera, preoccupatisi del fatto che i due ancora non avessero fatto ancora ritorno in Hotel dalla loro uscita mattutina verso la spiaggia, sono andati a controllare. Dopo aver bussato alla porta di quella che era la loro camera senza ricevere alcuna risposta, sono entrati al suo interno e hanno avuto la spiacevole sorpresa: era sparito tutto. Nessuna valigia, nessun effetto personale, della coppia di Trieste neppure l’ombra. Dei due sono rimasti solo i documenti, rilasciati alla reception all’inizio della villeggiatura, documenti che sono stati portati ai Carabinieri, e una carta di credito che però, risulta essere falsa. La proprietà del noto albergo foriano ha fatto una denuncia per insolvenza e, ora, si attende l’evolversi del caso. Resta solo l’amaro in bocca di non aver chiesto agli ospiti di saldare subito il conto, ma alle volte il dovere all’ospitalità prende il sopravvento sul pensiero che un terzo possa agire in questo mondo, andando contro le regole del vivere comune. Come dicevamo all’inizio del nostro racconto non è affatto la prima volta che qualcuno si fa gratis una vacanza sulla nostra isola, senza pagare il conto e scappando dall’albergo. Un paio di anni fa la stessa cosa accadde in una struttura alberghiera di Cartaromana dove, quella volta erano in tre, dopo aver soggiornato per una settimana scapparono senza saldare il conto. L’anno prima, era la fine di agosto, furono più di due i casi simili. In uno una coppia di turisti riuscì ad allontanarsi dalla struttura alberghiera senza pagare il conto calando, addirittura, con una corda i bagagli dalla finestra della camera per poi uscire indisturbati dalla hall dando l’impressione di una semplice passeggiata. Ad accorgersene fu la cameriera che, andando a rifare la stanza, la trovò completamente vuota. Una scena veramente da film che dimostra che i due avevano un piano davvero ben organizzato, probabilmente erano addirittura dei recidivi. Stando alla cronaca degli anni trascorsi e in modo particolare dei mesi estivi in cui l’isola si affolla, sembra quasi che questa sia una delle truffe più consumate sul territorio isolano, in modo particolare del mese di agosto, che però è appena iniziato.
