INCHIESTE

Scarichi di rifiuti anche a Ischia, Barano e Serrara Fontana

Termina il “viaggio” de Il Golfo nelle aree (e sono tante) della nostra isola che periodicamente si trasformano in discariche a cielo aperto a causa dell’inciviltà di parte della popolazione

DI NOE’ FIORETTI

Per terminare la nostra inchiesta sulla situazione delle discariche abusive e sugli scarichi illegali di rifiuti presenti sulla nostra Isola verde, siamo andati a verificare la situazione nei comuni di Ischia, Barano d’Ischia e Serrara Fontana. Anche qui la situazione non si è mostrata rosea ed abbiamo riscontrato molteplici situazioni di criticità. Una vera e propria discarica a cielo aperto molto conosciuta, e soprattutto molto frequentata, si trova al confine tra Casamicciola e Barano, sul Monte Cretaio, dove lungo Via Vicinale Cretaio possiamo ammirare da molti anni a questa parte grossi e molteplici cumuli di rifiuti, localizzati in punti diversi della strada ma ben visibili tra i quali possiamo trovare elettrodomestici, materassi, divani, materiale edile di risulta, sacchi della spazzatura, rifiuti ingombranti di ogni genere ed addirittura eternit e rotoli di asfalto.

Questo luogo è molto noto in zona per la presenza di tali scarichi di rifiuti, i quali, spesso di notte, vengono costantemente riforniti di materiale da chi, per svariati motivi, si rifiuta di depositarli presso il deposito dei rifiuti ingombranti, tra l’altro non molto lontano. In generale, il Comune ha più volte rimosso i rifiuti ed ha affisso un avviso di “divieto di scarico”, ma nulla di più è stato fatto per arginare definitivamente il vergognoso fenomeno. Il Cretaio già ad agosto 2019 fu teatro del rinvenimento da parte dei Verdi di Ischia di una vera e propria discarica all’interno del bosco, dove fu trovato anche un grosso ammasso di eternit. Insomma, un luogo tanto bello per ciò che la natura può offrire ma altrettanto martoriato dagli incivili di turno.

Nel Comune di Ischia invece la situazione si caratterizza di scarichi di rifiuti di piccole dimensioni ma più numerosi: tra i luoghi più amati dagli scaricatori seriali c’è Via Spalatriello, Via Morgioni ed il parcheggio adiacente, la strada panoramica di Via Campagnano e il bellissimo belvedere di Piano Liguori, sempre in zona Campagnano. Quest’ultimo posto, fiore all’occhiello dei migliori panorami di Ischia, rappresenta il più alto grado di inciviltà che si possa raggiungere: infatti, è davvero avvilente dover constatare che c’è chi si spinge così lontano dai centri abitati per andare a sporcare luoghi altrimenti incantevoli e sempre molto frequentati da turisti amanti della natura e che non vengono assolutamente ripuliti di frequente da chi di dovere. In queste zone possiamo trovare generalmente sacchi di immondizia abbandonati in fretta e furia da chi vi è di passaggio e alcuni rifiuti ingombranti come mobilia, elettrodomestici e gli immancabili materassi, ricettacoli di ogni tipo di virus e malattie (e in tempi di Covid non è il massimo).

Singolare è la situazione di Via Spalatriello, nei pressi del campo sportivo, dove è presente un ampio tappeto di bottiglie di plastica, fazzoletti e materiale plastico di piccole dimensioni, ma non meno inquinante o scandaloso alla vista. I classici cumuli di sacchi dell’immondizia ovviamente non mancano. Anche il parcheggio di Via Morgioni, più volte ripulito dal Comune o da volontari ambientalisti, è luogo famoso per l’abbandono selvaggio dei rifiuti. Passando poi per Serrara Fontana ed allungandoci per Via Epomeo, nella zona militare, possiamo trovare lungo la strada un’altra piccola discarica abusiva ben frequentata da chi, grazie al fatto che si tratta di un luogo ben isolato e totalmente buio, approfitta per abbandonare rifiuti di ogni tipologia ed ammassarli in maniera scomposta. In passato abbiamo avuto la “fortuna” di ritrovare niente di meno che due forni a gas ed un frigorifero abbandonati tra i classici sacchi della spazzatura.

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Al termine di questa nostra breve inchiesta, per trarre le somme, non possiamo non constatare che la nostra bellissima Isola presenta numerosi e gravi elementi di criticità sulla questione dell’abbandono selvaggio dei rifiuti i quali sporcano, imbruttiscono ma soprattutto inquinano i posti più incantevoli del nostro scoglio. L’inciviltà di alcuni isolani è purtroppo cosa ben nota e se ne vedono quotidianamente gli effetti, scaturiti da vecchie e persistenti cattive abitudini; ciò che appare evidente è però che le sei amministrazioni isolane dovrebbero fare uno sforzo congiunto per mettere in atto strategie, sistemi di controllo e di tutela ambientale del territorio finalizzati all’arginamento definitivo di questi fenomeni, alla bonifica dei luoghi trasformati in discariche abusive a cielo aperto e alla sanzione immediata di coloro i quali continuino a rendersi protagonisti di comportamenti tanto illegali quanto socialmente riprovevoli, i quali danneggiano la comunità e il già precario equilibrio ambientale della nostra amata Isola.

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Rossy

Cosa dire, è uno schifo totale assistere a tutto ciò. L’essere umano è cambiato negli anni? Non mi pare proprio. A questo punto posso dire che gli uomini primitivi nonostante vivessero da sbandati e senza istruzione erano più civili di noi.

Carlo

Non mi pare ci sia niente di nuovo. Articoli di cose viste e riviste. Ischia è un letamaio a causa di tanti trogloditi e di una politica clientelare.

L'australiano

Ci meritiamo il turismo che riceviamo e presto la “fame” che faremo…

Rossy

La speranza è che Ischia non venga sommersa dai rifiuti. Perché come si dice, la speranza è l’ultima a morire.

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