POLITICA

Casamicciola, maratona in consiglio per il bilancio

Polemiche dell’opposizione sul mancato controllo analogo dell’Amca, ma la maggioranza approva il rendiconto 2021

Bilancio consuntivo approvato al Capricho in tarda serata, dopo una lunga serie di preliminari. Il consiglio ha preso il via con netto ritardo, quando mancavano venti minuti alle ore 20.00. Assenti le due componenti del gruppo di maggioranza Nuccia Carotenuto e Angela Di Iorio.

Ad aprire i lavori un intervento del consigliere Luigi Mennella che ha chiesto ragguagli sui recenti concorsi varati dall’amministrazione, oltre che sull’archivio documentale delle istanze dei condoni, trasferiti in locali precedentemente adibiti a servizi igienici.

L’intervento di Mennella si è alternato con quello di Ignazio Barbieri, che ha posto l’interrogativo sullo spostamento degli scogli sul litorale nei pressi del Pio Monte della Misericordia, a partire dall’esistenza degli atti amministrativi diretti a consentire quelle opere. Interrogativo a cui si è unito lo stesso Luigi Mennella, il quale ha riferito che il responsabile dell’Utc Baldino gli aveva spiegato trattarsi di un intervento di liberazione dell’alveo. Tuttavia, secondo gli esponenti di opposizione, non ci si è limitati a spostare della sabbia, ma a una serie di opere senza nessuna delle tante autorizzazioni necessarie. Mennella da parte sua ha riferito di aver sentito che la sabbia rimosso dall’alveo di scarico sarebbe stata trasferita nottetempo alla spiaggia dell’Eliporto. In ogni caso, l’opera alla spiaggia dell’Ancora è stata definita come abusiva dal consigliere Mennella, il quale ha chiesto ripetutamente le dimissioni dell’ingegner Baldino.

Contestati anche    i lavori eseguiti nei pressi dell’elisuperficie, che abbisognavano dei pareri della Soprintendenza, col pericolo dei cavi elettrici portati alla luce pur in vicinanza di aree balneabili. Mennella ha poi snocciolato le sue richieste, inevase, all’Utc circa le autorizzazioni necessarie per modifiche su aree demaniali, caldeggiando l’invio della documentazione al Comando dei Carabinieri di Casamicciola.

Barbieri ha ulteriormente rimarcato la necessità di chiarimenti sui presunti abusi in cui sarebbe incorso l’ufficio tecnico, sollecitando una nota scritta da parte del Segretario comunale all’ingegner Baldino, e contestando tra l’altro la mancanza di illuminazione nel paese, a detrimento della ripresa delle attività produttive.

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Sul tema-ricostruzione, Mennella ha contestato l’ordinanza di Legnini sull’accelerazione delle istanze in relazione al doppio binario che agevola la conclusione dell’esame delle pratiche per chi ha subìto danni rispetto agli altri cittadini che hanno presentato istanza di sanatoria senza aver avuto danni all’immobile, dunque due pesi e due misure. L’architetto ha contestato l’intero contenuto dei provvedimenti volti alla ricostruzione e alla stessa concessione delle sanatorie. Tra l’altro, sono stati lanciati siluri contro l’operato di Invitalia, i cui costi sono elevati ma i risultati ancora ignoti, a cui si aggiunge la totale mancanza di certezze per i cittadini che sperano nella ricostruzione.

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Barbieri e Mennella hanno anche espresso forti perplessità sulla regolarità delle opere in esecuzione in materia di metanizzazione da parte delle ditte Cpl Concordia e Italgas, a partire dalle misure di sicurezza delle installazioni in caso di eventi sismici.

Arnaldo Ferrandino ha aggiunto ulteriori critiche alle azioni dell’ex commissario Schilardi e a una serie di elargizioni realizzate con criteri discutibili. Mennella ha suggerito di sollecitare un controllo da parte della Corte dei Conti. Tali perplessità sono state in parte condivise dal presidente del consiglio comunale Nunzia Piro, mentre Stani Senese ha fatto notare che taluni contributi avevano una logica, per mantenere vivo il tessuto produttivo ed economico anche nell’interesse dei terremotati.

Da parte sua Barbieri ha comunque fortemente disapprovato il punto di vista di Senese, contestando anche il sindaco Castagna, circa l’inopportunità delle manovre commissariali.

Soltanto alle ore 21.00 si è finalmente giunti a discutere il primo punto all’ordine del giorno, vale a dire l’approvazione del rendiconto della gestione, del conto del bilancio, dello stato patrimoniale e del conto economico per l’esercizio finanziario 2021.

Il sindaco Castagna ha introdotto l’argomento, presente anche il dottor Pignata per chiarire eventuali rilievi sulla documentazione. Mennella ha approfittato per chiedere spiegazioni sulla società Marina di Casamicciola, in particolare per una presunta irregolare subconcessione di una parte del molo barocco in favore di un’altra società, chiamata Isaca.

Il primo cittadino non ha battuto ciglio e ha rivendicato i grandi risultati della partecipata durante i suoi mandati sindacali, a partire dalla deprimente situazione iniziale, attraverso una azione di risanamento efficace fino alla recente operazione di incremento dei pontili e quindi dei posti-barca col relativo aumento dell’indotto locale.

Secondo Mennella, è in quella subconcessione irregolare e nel relativo contratto “segreto” che si cela una delle ragioni che mantiene salda la maggioranza. Il consigliere d’opposizione ha anche attaccato la recente tendenza del Comune a servirsi di tecnici e consulenti di provenienza baranese, mentre quelli di estrazione casamicciolese sono quasi scomparsi.

Sul capitolo Amca, Mennella ha denunciato per l’ennesima volta l’impossibilità di eseguire il controllo analogo sullo stato della partecipata, cosa che inficerà l’approvazione futura del bilancio consolidato e che ha indotto l’architetto a chiedere nuovamente le dimissioni dell’avvocato Lettieri.

Proprio in relazione agli interrogativi dell’opposizione sulle partecipate è stato chiamato a relazione il dottor Pignata, che però ha spiegato che il consuntivo, in esame ieri, non riguarda il consolidato, e che i dati delle partecipate al momento non sono disponibili. La cosa ha indotto Mennella a chiedere un controllo da parte della Guardia di Finanza.

Il nodo del controllo analogo sul bilancio Amca ha innescato una lunga controversia polemica, durante la quale Arnaldo ha abbandonato l’aula e Mennella ha denunciato la falsità dei dati forniti ai revisori, dichiarando voto contrario così come ha fatto il gruppo del Pd attraverso Ignazio Barbieri. Per la maggioranza, Ciro Frallicciardi ha lodato il lavoro del revisore augurandosi che per settembre il consolidato possa beneficiare di una chiara illustrazione sui conti delle partecipate. L’assessore Fenina Senese ha espresso l’auspicio che il controllo analogo sull’Amca si faccia al più presto, poi spazio alla votazione del rendiconto, approvato a maggioranza quando oramai erano le 22.20.

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