Schilardi replica ad Arnaldo: «Polemica sterile, giusto fare i controlli»
Il commissario per la Ricostruzione post sisma risponde a Il Golfo in modo laconico e con una punta di ironia alle esternazioni contenute nella pec inviatagli dal consigliere di minoranza di Casamicciola
Non possiamo togliere la soddisfazione a chi vuol dire qualcosa di poterla dire”. Così in modo laconico e con una punta di ironia il commissario straordinario per la ricostruzione Carlo Schilardi commenta le parole del consigliere comunale di Casamicciola Arnaldo Ferrandino che ha inoltrato una pec piuttosto piccata all’ex prefetto di Caserta e Bari. La polemica è scaturita in seguito ad un avviso pubblico emanato dal Comune di Casamicciola con il quale ha chiesto, entro la data del 4 novembre, a tutti i beneficiari del contributo di autonoma sistemazione, di compilare e presentare nuovamente il modulo pena la decadenza di ogni forma di contributo e beneficio. Tra coloro che però non hanno ottemperato all’adempimento nei termini previsti, evidentemente, c’è anche Arnaldo Ferrandino il quale non ha mancato di esternare il proprio malcontento proprio alla struttura commissariale ed al suo vertice.
La polemica non ha scalfito in alcun modo il commissario straordinario per il terremoto che replica liquidando il consigliere e la sua polemica. “Quella di chiedere una conferma dei dati e dello status di terremotato – spiega Schilardi- è stata un’iniziativa del Comune di Casamicciola”. Il Comune, infatti, periodicamente, effettua dei controlli. Sarebbe assurdo, infatti, che qualcuno potrebbe continuare a ricevere il contributo di autonoma sistemazione se non ne avesse più diritto. “Non possiamo impedire ai componenti della commissione di effettuare dei controlli periodici. Anzi. Fanno benissimo a porre in essere controlli”, incalza Schilardi. E per chi non ha inviato la comunicazione Schilardi è chiaro: “Il Comune sospende, cautelativamente, il Cas nei confronti di chi è inadempiente con la modulistica. Ma questa non è una novità. I controlli sono stati effettuati già altre volte nell’arco di questi due anni”.
Il commissario straordinario non si sottrae alla polemica sollevata dal consigliere Arnaldo Ferrandino. “Ognuno deve fare la sua parte. Ognuno In Italia dice la sua. È il gioco della democrazia. Ciò non toglie che la commissione per il Contributo autonoma sistemazione fa bene a porre in essere dei controlli per verificare se ricorrono ancora le condizioni da parte di coloro che usufruiscono di questo beneficio economico”. E chiosa: “Le polemiche sono una cosa, i soldi un’altra. Soprattutto se consideriamo che parliamo di soldi dello Stato, ovvero di tutti noi”.