ISCHIA. “Giovedì sarò con il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte a Casamicciola con lui parleremo delle misure da porre in essere per avviare la ricostruzione”. A dirlo è il Prefetto Carlo Schilardi, da un mese Commissario per la ricostruzione sull’isola di Ischia. L’ex Prefetto di Como, Ancona, Caserta e Bari è arrivato sull’isola per la prima volta lo scorso 21 agosto, ad un anno esatto dal sisma anche per dare un segnale: “Dobbiamo dar vita ad una nuova fase”, ha detto. “In questi giorni – ha ribadito – siamo impegnati ad organizzare la struttura ed i suoi poteri”. In una prima fase Schilardi ha studiato tutti gli atti prodotti in questo anno.
“Ho approfondito i provvedimenti adottati dal Commissario delegato della Protezione civile, le ordinanze che sono state emesse, i rapporti presentati alla Presidenza del Consiglio dove ci sono le indicazioni su quelle che, a parere della Protezione civile, sono le linee guida da seguire per la ricostruzione. Ho incontrato i sindaci di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio per avere a disposizione tutti gli elementi utili per una visione chiara e complessiva. Voglio entrare subito nella fase operativa”. Nei giorni scorsi il Commissario di Governo per la ricostruzione ha anche incontrato i sindaci di Casamicciola, Lacco Ameno e Forio. “Senza il loro fattivo contributo non possiamo fare nulla. La prima cosa da fare sono le ordinanze organizzatorie sulle quali stiamo già lavorando, solo così potremo partire con il nostro lavoro. Se lavoriamo d’accordo tutti insieme e ci aiutiamo sicuramente faremo qualcosa di buono”. Il prefetto Schilardi chiederà al primo ministro non solo risorse finanziarie ma norme certe e veloci per favorire una ricostruzione celere. “Ora, però, bisogna partire con la struttura per poter operare”.
GIOvanna Ferrara
