CRONACAPRIMO PIANO

Serrara Fontana, il Comune adotta il nuovo Puc

Con la firma del Commissario prefettizio nuovo importante passo verso l’approvazione finale dell’importante strumento urbanistico

Il Comune di Serrara Fontana ha adottato il nuovo Piano urbanistico comunale. Naturalmente è stato il Commissario prefettizio, coi poteri della giunta, a firmare il provvedimento che va verso l’approvazione finale dell’importante strumento urbanistico. Il Comune montano era già dotato di un Piano regolatore generale, approvato nell’ormai lontano 1984. Vista la legge regionale 16/2004 si è quindi reso necessario adeguare il vecchio strumento di pianificazione alle mutate esigenze e ai nuovi obiettivi e contenuti previsti legislativamente. La redazione del nuovo piano e del Ruec furono affidati nel 2013 allo Studio Ferrara Associati, studio che ha ricevuto tale incarico anche da altri comuni isolani. Nel 2017 si provvide ad affidare allo stesso studio l’incarico tecnico di redazione delle valutazioni di incidenza del Puc con i siti di interesse comunitario (Sic) dell’isola d’Ischia, con particolare riferimento a quelli presenti nel territorio comunale, e ad affidare all’agronomo dottor Francesco Mattera la consulenza per il monitoraggio e completamento delle carte d’uso agricolo dei suoli e delle attività culturali, oltre all’indagine sulle concrete prospettive di sviluppo di medio e lungo termine delle produzioni agroalimentari del territorio di Serrara Fontana.

Si arriva così ai mesi più recenti, quando a maggio, vista l’articolazione e la complessità degli atti tecnici da predisporre, e le difficoltà a garantire il rispetto dei termini assegnati a causa della carenza di adeguato personale dell’ufficio tecnico è stato dato incarico all’architetto Abalsamo come supporto al Rup per la predisposizione degli ulteriori atti procedimentali necessari. Intanto già ad aprile la Regione Campania aveva diffidato il Comune ad adempiere all’approvazione del preliminare del Puc entro 60 giorni, a provvedere all’adozione entro il 30 giugno, e alla definitiva approvazione entro il 31 dicembre. Di conseguenza il Commissario D’Angeli ha approvato il preliminare, composto da 16 elaborati, il 24 maggio scorso, poi dichiarato conforme dal responsabile del servizio tecnico. A inizio giugno si è svolta la prima consultazione a cui parteciparono il Rup e la responsabile dell’autorità procedente per la valutazione ambientale strategica, il progettista e il supporto al Rup. Nuova videoconferenza venti giorni dopo tra gli stessi attori, mentre arrivavano le note della Direzione regionale per la difesa del suolo e della direzione regionale per il ciclo integrato di acque e rifiuti. Adesso siamo all’adozione. Manca quindi ormai poco per l’approvazione finale per rispettare il termine ultimo del 31 dicembre prossimo. In tal senso anche gli altri comuni isolani si stanno dando da fare, sotto la spinta delle diffide della Regione, per approvare lo strumento urbanistico entro la scadenza prevista.

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