Scuola: Supplenti ancora in attesa delle spettanze di ottobre
Mentre si registrano problemi aperti su tutti i fronti, finanziata con risorse recuperate dai tagli di organico e dalla carta docente si istituisce la Scuola di Alta Formazione
La Uil Scuola Rua continua a tenere alta l’attenzione sulle questioni che interessano il mondo della scuola sempre in continua evoluzione e dove le risposte della politica non sempre sono in linea con le sollecitazioni che provengono dalla base dei lavoratori a partire dai Dirigenti scolastici, ai DSGA e il personale Ata.
Da questo punto di vista, mercoledì 13 dicembre, grande è stata la partecipazione all’Istituto Lucio Petronio di Pozzuoli per un seminario di formazione per RSU, dirigenti scolastici, DSGA e TAS organizzato dalla Uil Scuola Rua Campania e da Irase Campania.
In primo luogo fari puntati sui problemi che interessano docenti e personale Ata supplente che, ad oggi, ancora sono in attesa delle spettanze relative al mese di ottobre. “Il Ministero dell’Istruzione e del merito – precisa il Segretario Generale Uil Scuola Rua Giuseppe D’Aprile – emerge come il peggior datore di lavoro. Non riesce a garantire una puntuale e legittima retribuzione. La mancanza di sicurezza economica, soprattutto durante le festività natalizie, accentua ulteriormente la difficile condizione di questi lavoratori i quali contribuiscono anche loro a far funzionare le scuole tutti i giorni. Promettere di risolvere la situazione solo a partire dal 2024-25 suscita perplessità e sconcerto. Non riusciamo a comprendere quali siano le difficoltà organizzative che impediscono il regolare pagamento di coloro che, con impegno e dedizione, lavorano tutti i giorni affrontando anche spese ingenti legate agli spostamenti e agli affitti. Non possiamo aspettare. E’ necessario un intervento tempestivo per garantire ciò che rappresenta un diritto e non una concessione”.
Tra i punti discussi con grande interesse, la scuola di alta formazione, il nuovo contratto dei dirigenti scolastici, il problema dei carichi di lavoro eccessivi per i DSGA, la stagione degli scioperi e il contratto.
”Dietro le scrivanie non si vincono le battaglie – afferma il Segretario generale D’Aprile durante il suo intervento – Un nostro vecchio slogan recita “Nelle scuole tra la gente”. Noi ci crediamo veramente. In questi mesi abbiamo superato le 100 assemblee in tutta Italia e continueremo su questa strada per conoscere e parlare dei veri problemi della scuola. Non possiamo aspettare. E’ necessario un intervento tempestivo per garantire ciò che rappresenta un diritto e non una concessione”.
Per quando riguarda l’istituenda scuola di Alta Formazione – sottolinea D’Aprile – siamo al cospetto di un sistema aziendalistico che, finanziata con risorse recuperate dai tagli di organico e dalla carta docente, misurerebbe e premierebbe le performance dei propri fedeli funzionari annullando di fatto la libertà di insegnamento con inevitabili ricadute sulla qualità dell’insegnamento che invece deve essere laico e libero. Non si può insegnare ad insegnare e la libertà di insegnamento deve essere salvaguardata”.
A chiusura della giornata soddisfazione è stata espressa dal Segretario Territoriale dell’Area Flegrea e delle isole d’Ischia e Procida Nicola Cutrignelli: “I problemi della scuola sono tanti e tutti devono fare la propria parte e la massiccia partecipazione dei lavoratori rappresenta un segnale chiaro ed importante a cui la Uil Scuola Rua intende dare sempre maggior voce in tutte le sedi. Un ringraziamento per l’organizzazione lo formulo a Elena Costabile e ai dirigenti sindacali dell’intera area flegrea e delle isole che con professionalità e perseveranza, ogni giorno, sul campo, sono a disposizione di chi cerca di svolgere con dignità il proprio lavoro”.