Ischia protagonista al pranzo dei 27 capi di Stato con il passito dei Giardini Arimei

Ischia – Si è concluso con il dolce sapore delle uve ischitane il pranzo svoltosi lo scorso 25 marzo tra i 27 capi di Stato ospiti, al Quirinale, del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per celebrare i 60 anni dei Trattati di Roma. Protagonista a tavola è stato, infatti, il passito dei Giardini Arimei dell’Azienda ischitana Arcipelago Muratori. Il pranzo, organizzato in onore dei capi di Stato e di governo dell’unione Europea in occasione del 60° anniversario della firma dei trattati i Roma ha visto un menù composto da risotto con erbe aromatiche con scampi agli agrumi, filetti di spigola e polpo croccante, sformatini di cimone, carciofi alla menta e patate al forno.  Per dessert un semifreddo al limone e lamponi e nel  beverage cantine Lunelli ’08, Attems e l’ischitanissimo  passito dei Giardini Arimei. Nel passito, che si distingue da quelli tradizionali per la sua vena amabile, confluiscono il mosto che dà origine al Pietra Brox, una varietà di bianco e uve surmaturate in pianta da ottobre a dicembre: è il prodotto, vinificato in antichi palmenti di tufo, di sette vendemmie per tre stagioni, scelto – come gli altri vini che hanno accompagnato il pasto al Quirinale – proprio per la sua unicità. Riadattando antichi palmenti ritrovati e destinandoli alla vinificazione di Pietra Brox e Giardini Arimei è stata così recuperata quell’antica enologia che, nel corso dei secoli, ha reso famosa l’isola d’Ischia nel mondo e che, ancora oggi, continua a far parlare di sé.