CRONACA

Sentenza non rispettata, il Tar condanna il Comune di Forio

La società Segnaletica Industriale Stradale ha chiesto l’esecuzione della sentenza con la quale è stato condannato il Comune di Forio al pagamento di 18.985,50. Il Tar ordina anche l’addebito delle spese di giudizio

Non adempie ad una sentenza di condanna ed arriva una nuova batosta. Succede a Forio dove la Segnaletica Industriale Stradale – Sis S.r.l. ha citato in giudizio l’ente isolano chiedendo l’ottemperanza della sentenza della Corte d’Appello di Napoli, n. 508/2018, pubblicata il 2 febbraio 2018, notificata il 10 aprile 2019 con formula esecutiva e munita del certificato che ne attesta il passaggio in giudicato. La società Segnaletica Industriale Stradale – Sis S.r.l.ha chiesto l’esecuzione della sentenza nella parte in cui ha condannato il Comune di Forio al pagamento, in favore di SIS, delle spese di giudizio pari complessivamente ad Euro 18.985,50. Dopo aver avviato il ricorso al Tribunale amministrativo regionale, con nota del 27 ottobre 2021, il difensore della società ha chiesto che “il Tribunale adito voglia dare atto della cessata materia del contendere, ai sensi dell’art. 35 D.Lgs. 104/2010, in quanto il Comune di Forio, nelle more del presente giudizio, ha ottemperato alla sentenza della Corte d’Appello di Napoli n. 508/2018, pubblicata il 2 febbraio 2018, versando la somma dovuta alla ricorrente in data 20 ottobre 2020. Essendo il ricorso per ottemperanza datato 22 maggio 2020, si chiede la condanna del Comune di Forio al pagamento delle spese di lite relative al presente giudizio, ivi compreso il rimborso del contributo unificato sostenuto dalla ricorrente pari ad Euro 300”. Il giudizio, quindi, è stato ritenuto estinto per cessata materia del contendere. Nel contempo relativamente alle spese di lite, espressamente richieste, esse devono essere poste a carico dell’intimata amministrazione comunale, stante il tardivo adempimento (20 ottobre 2020), successivo alla proposizione del ricorso (notificato il 22 maggio 2020, depositato il 3 giugno 2020) e sono state liquidate in dispositivo. I giudici dell’ottava sezione del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, quindi, definitivamente pronunciando sul ricorso, hanno dichiarato cessata la materia del contendere e condannato il Comune di Forio al pagamento delle spese di lite che liquida in euro 800, oltre accessori come per legge.

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