Sequestro di botti illegali, Giosi ringrazia la polizia

ISCHIA – Una nota breve ma significativa ed esaustiva a testimoniare l’attenzione che chi amministra un paese nutre verso un fenomeno decisamente pericoloso come quello della vendita di botti illegali sul territorio, il cui smercio spesso è conseguenza di incidenti anche drammatici che si verificano spesso nella notte di San Silvestro in tutt’Italia – ed in particolare nella nostra Regione – a causa dell’imprudenza di chi li utilizza ma molto spesso anche di chi li fabbrica senza osservare una serie di prescrizioni. E così nella giornata di ieri, dopo l’operazione condotta dagli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Alberto Mannelli, di cui vi abbiamo ampiamente raccontato, ecco che il sindaco d’Ischia Giosi Ferrandino ha indirizzato una lettera al Prefetto di Napoli, al questore di Napoli e per conoscenza allo stesso dirigente della ps locale, avente ad oggetto “operazione Natale Sicuro contro la detenzione e la vendita di fuochi d’artificio e botti illegali del 17 dicembre 2015”.
Il testo, di fatto, è un significativo ringraziamento alle forze dell’ordine per l’operato svolto fin qui e per la massima attenzione che sarà dato al fenomeno per l’intero periodo natalizio, con le forze dell’ordine che di certo hanno predisposto servizi ad hoc per arginare un’escalation che sta diventando preoccupante. Giosi Ferrandino scrive: “In relazione alla significativa operazione emarginata in oggetto -che ha portato al sequestro di oltre 300 kg di fuochi e botti artigianali illegalmente detenuti in una abitazione dell’isola al fine del commercio abusivo- operazione brillantemente condotta dal Dirigente del Commissariato di Ischia Vice Questore aggiunto dott. Alberto Mannelli e dal Sovrintendente della PS. Scilipoti Gianfranco, Operanti in ausilio Collocola Roberto, Lorusso Pantaleo, Cacciapuoti Fabrizio e Lenoci Emanuele, sento di esprimere, a nome mio personale e dell’amministrazione comunale di Ischia, il più vivo apprezzamento e la gratitudine della comunità cittadina, con l’auspicio che le azioni di contrasto al fenomeno dei fuochi d’artificio pericolosi e dei botti illegali, possa contribuire a far crescere quella coscienza civile necessaria ad arginare una sconsiderata e sovente tollerata abitudine che provoca feriti e vittime incolpevoli -anche fra i minori- nel periodo delle festività natalizie. La efficace operazione testimonia l’impegno della Polizia di Stato di Ischia nella difesa della legalità e della sicurezza sull’isola”.
Il riconoscimento alla polizia, lo ricordiamo, nasce dall’operazione condotta nel primo pomeriggio di giovedì quando gli agenti del commissariato si sono recati al termine di un’attività investigativa ad eseguire una perquisizione domiciliare a Barano, in località Testaccio, all’interno di un’abitazione dove risiedono M.R. e M.G., padre e figlio. Nella circostanza i poliziotti hanno proceduto ad un maxi sequestro di materiale esplosivo, vere e proprie bombe in alcuni casi di impressionanti dimensioni, oltre che al sequestro di quattro fucili provvedendo a denunciare in stato di libertà all’autorità giudiziaria i due uomini.


