Serrara Fontana, si è dimesso il vicesindaco Caruso
Le indiscrezioni su un possibile “addio” dell’ex primo cittadino alla vita politica erano cominciate a circolare da qualche tempo, fino a diventare abbastanza insistenti negli ultimi giorni. Ieri in tarda mattina l’ufficialità con un annuncio dell’ingegnere sui suoi canali social: “Ho protocollato le mie dimissioni dalla carica di Consigliere comunale”

Le voci si rincorrevano da un po’ di tempo e da qualche giorno in particolare avevano preso a rimbalzare con una certa insistenza nello scorso fine settimana al punto che la notizia sembrava imminente ed aveva preso decisamente piede tra gli addetti ai lavori. Nella tarda mattinata di ieri, come un fulmine a ciel sereno soltanto per la cittadinanza serrarese e per l’opinione pubblica isolana, è arrivata la notizia. Rosario Caruso, attuale vicesindaco di Serrara Fontana e prima ancora sindaco per 10 anni (e a volerla dire tutta seduto nei banchi del civico consesso da un quarto di secolo, un arco di tempo lungo se si considera l’età tutt’altro che veneranda del professionista), ha detto stop decidendo di abbandonare consiglio comunale e politica. Lo ha fatto con un annuncio sui social che racconta tutto nelle prime parole: “Ho protocollato le mie dimissioni dalla carica di Consigliere comunale”. Inutile dire che in tanti sono rimasti sorpresi e stupiti, e in fondo anche i commenti sul profilo dell’esponente politico del Comune montano vanno più o meno tutti in quella direzione.
Rosario Caruso poi scende nel dettaglio e scrive: “Una scelta ponderata, maturata in quest’ultimo anno e nata dalla presa d’atto che nel percorso di vita bisogna anche saper cambiare l’ordine delle priorità. In 24 anni di attività amministrativa non ho mai fatto mancare presenza, impegno e disponibilità alla comunità di Serrara Fontana, anche sacrificando affetti importanti. In quest’ultimo anno penso di non essere riuscito ad amministrare come sempre fatto e per me, che sono abituato a dare il massimo, è diventato ormai logorante. Ho bisogno di una pausa. Faccio questa scelta nella piena consapevolezza che gli amministratori in carica, in primis il Sindaco, riusciranno a portare avanti l’azione amministrativa con impegno e serietà continuando a far crescere questo territorio. Ringrazio loro, per i quali nutro affetto e stima, per aver compreso la mia scelta e avermi manifestato appoggio e gratitudine. Ringrazio i dipendenti Comunali per il lavoro che svolgono nell’ambito delle loro funzioni e nell’interesse pubblico. Ringrazio, con profonda commozione, tutti gli elettori e tutti coloro che, a vario titolo, in questi lunghi anni hanno riposto in me la loro fiducia”.
L’esponente politico parla della necessità di concedersi una pausa di 24 anni di ininterrotta attività politica, ma la decisione ha suscitato sorpresa e più di qualche perplessità. Per il successore favorito Eugenio Carlo Mattera, in consiglio comunale subentra Michela Pettorino: la seduta convocata mercoledì alle 18
Fin qui le parole di Caruso ma è chiaro che dinanzi a una decisione del genere diventa inevitabile porsi più di qualche domanda. Se si tratta, come spiega l’ingegnere, di una scelta di vita, allora ci sta tutto e non serve spingersi in ulteriori analisi. Ma certo non è da escludere che dietro le parole dell’ex vicesindaco possa esserci altro. Ma nel caso di cosa si potrà mai trattare? Qualcuno ha ipotizzato frizioni con l’attuale amministrazione comunale, ma voci di dentro le smentiscono in maniera netta e decisa. E poi, in ossequio a quelli che sono gli inciuci politici, difficilmente dissapori di qualsivoglia natura col sindaco Irene Iacono o con qualche esponente della maggioranza non sarebbero venuti alla luce. E poi, a dirla tutta, considerata la caratura e lo spessore di Rosario Caruso in seno alla maggioranza, difficilmente certi eventi quest’ultimo li avrebbe subiti piuttosto che governati. Insomma, allo stato dell’arte non si può che prendere atto di quanto contenuto in questa lettera di commiato, pur rimanendo però più di qualche interrogativo e perplessità. Che però, nell’ambito della sostanza dei fatti, a questo punto contano poco e incidono ancora meno. Adesso il sindaco Irene Iacono dovrà scegliere chi investire della carica di vicesindaco e a dimostrazione di come non si tratti di un fulmine a ciel sereno pare che la stessa sindaca ci stesse pensando da un po’. In pole sembra esserci Eugenio Carlo Mattera, ma siamo davvero a livello di mero pronostico: la seduta di civico consesso per procedere alla surroga è stata convocata per domani mercoledì 16 aprile alle ore 18. In consiglio comunale siederà la prima dei non eletti nella lista “Andiamo avanti per Serrara Fontana”, ossia Michela Pettorino.