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Serrara, i topi a scuola e quell’odioso dejavu

DI ROBERTO IACONO

Potremmo definirlo nei modi più disparati, a me personalmente dà tutta l’aria di essere una sorta di dejavu. Non dei più graditi, mi pare ovvio. E’ passato un anno o poco meno ed ecco che a Serrara Fontana ci ritroviamo nuovamente alle prese con una grana legata ai plessi scolastici. Ricordo che ad aprile del 2017 trasmettemmo un’interrogazione urgente con cui – come gruppo consiliare di minoranza – rimarcavamo la precarietà in cui versava la scuola Materna di Serrara, che metteva a serio rischio la salute dei bambini che frequentavano quella struttura. Oggi ci ritroviamo una volta di più a dover porre l’accento sull’incapacità dell’attuale amministrazione comunale per un episodio altrettanto grave quale la presenza di topi e pidocchi all’interno della scuola materna di Succhivo. Un fatto inaudito che testimonia una volta di più l’indice di cattiva (se non inesistente) vigilanza.

Ancora una volta gli inviti che avevamo rivolto già a suo tempo, ossia di rivolgere la massima attenzione ai luoghi frequentati dai bambini della nostra comunità, sono rimasti inascoltati. E allora stavolta, onde evitare che casi del genere possano una volta di più reiterarsi, abbiamo chiesto di disporre controlli igienico-sanitari in tutti i plessi comunali ed il tutto con “cortese” urgenza. Augurandoci, evidentemente, che tutti gli edifici rispettino le norme previste in materia dall’ordinamento. Diversamente, come gruppo di minoranza, ci troveremo costretti a trasmettere l’invito di tali verifiche alle altre autorità competenti. Vogliamo ribadirlo una volta di più a chiare lettere: non siamo più disposti ad assistere alla pantomima messa in atto dal sindaco Rosario Caruso e dall’assessore Irene Iacono, come successo in passato. Certi dejavu è meglio risparmiarseli.

* CONSIGLIERE COMUNALE DI SERRARA FONTANA

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