ISCHIA – “Al di là delle passerelle propagandistiche, nella speranza che Renzi risolva il problema della indennità di disoccupazione, i sindaci lavorino a proposte concrete, costruendo un NUOVO PATTO SOCIALE per la solidarietà ed il progresso della nostra isola. L’idea di base è che le aziende stagionali che garantiranno almeno 8 mesi di lavoro ai propri dipendenti (e dunque la copertura della Naspi per i restanti 4 mesi), riceveranno benefici sotto forma di una riduzione fino al 30% delle tasse locali. Sopperendo a tali minori entrate per i comuni, oltre che con maggiori economie di gestione, soprattutto con un piano di valorizzazione PROFESSIONALE del patrimonio pubblico, realizzato con la collaborazione di partner istituzionali specializzati”. Così sulla sua official page del profilo Facebook si è espresso il presidente del consiglio comunale, Gianluca Trani, che lancia la proposta per poter non solo limitare ma definitivamente eliminare i pericoli per i lavoratori stagionali derivanti dall’introduzione della Naspi. “E la gran parte dei proventi dell’imposta di soggiorno – aggiunge Trani – sia finalmente destinata ad una seria politica di incremento della stagionalità turistica, coinvolgendo esperti nazionali ed internazionali di marketing territoriale su progetti credibili, e non perdendo tempo con altre sterili e propagandistiche iniziative. È tempo di fatti, le sfilate non bastano più… #VamosIschia“.
