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Shoah, venerdì la chiusura alla scuola media Scotti

di Pina Conte

Ischia – É ancora aperta al pubblico, non solo esclusivamente scolastico e fino al prossimo venerdì 5 febbraio, la Mostra artistica sull’Olocausto in esposizione  presso la Scuola Media Scotti di Ischia dalle 9:00 alle 17:00. Ad esporre,  oltre agli alunni, anche alcuni artisti isolani, Lucio Labriola, Roby Baumann Castagna, Letizia Felicia D’Amore, Ylenia Pilato, Magda Kismet, Francesco Mazzella, Nunzia Zambardi, Marinella Tortora, Matitacoraggiosa, Lorenzo Spataro e Gabriele Sherer. Artisti giovani e meno giovani che rispondono sempre con entusiasmo alle seppur piccole iniziative che l’isola propone.  La Mostra presenta una raccolta di opere tra dipinti, disegni, collage, tecniche miste e installazioni molto significative; ognuno, attraverso un proprio stile e linguaggio, ha espresso la personale interpretazione di un tema così difficile e toccante come la Shoah. Un tema su cui “è stato già detto tutto e tutto è ancora da dire”. Difficile perché attraverso l’Arte di solito si tende a rappresentare il bello delle cose o il sentimento seppur triste, ma che comunque in quel momento ci appartiene. Difficile è anche non immedesimarsi negli stati d’animo degli artisti che hanno vissuto l’olocausto in prima linea o al passo dei tempi. Riecheggia memorabile la domanda – “Ha fatto lei questo orrore?” – che al cospetto di una riproduzione di Guernica un soldato tedesco volse nella Parigi invasa del 1940 a Pablo Picasso. “No: l’avete fatto voi”, lo mortificò Picasso, che d’altronde vedeva nella tela il manifesto della lotta contro l’invasore nazi-fascista e, in senso lato, ogni genere di brutalità.-  Le opere esposte alla Scotti, sia quelle degli alunni che degli artisti, non hanno bisogno di commenti, perché illustrano da sole l’amarezza e la lacerazione sociale con una semplicità straordinaria. La forza dei disegni, dell’albero dei desideri, delle valige della memoria, dell’atmosfera dell’intera mostra sta proprio nella capacità immediata  di trasmettere emozioni. L’iniziativa, che ha riscosso molto successo tra i genitori /visitatori, resta una tra le tante interessanti che il tempo prolungato propone. Capitano il sempre presente prof. Domenico Castagna, generosamente coadiuvato da un’ equipe di validi colleghi tra cui Letizia Felicia D’Amore, docente di educazione artistica da oltre 10 anni presso la Scuola Media Scotti, ideatrice e braccio forte delle splendide realizzazioni del Mercatino dell’Unicef, autrice tra l’altro di una delle opere più significative e toccanti in esposizione, intitolata “Occhi sbarrati”. Il finissage della Mostra è previsto per venerdì 5 febbraio e coincide con la festa del Carnevale, occasione durante la quale gli alunni sfileranno indossando maschere a tema ispirate agli studi di epica. Gli Artisti autori delle opere esposte,  saranno i componenti di giuria per la votazione della maschera più rappresentativa. Una bella festa che avrà luogo nella palestra della Scotti dalle 14:30 alle 16:30 e che, tra anime dannate dell’inferno, signorotti, bravi  ed eroi dell’Iliade e dell’Odissea, ci si sfiderà tra mini olimpiadi umoristiche e gare a squadre per un Carnevale del Fair Play.

 

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