Fu uno stimatissimo vicequestore, al comando del commissariato di polizia di Ischia in un periodo anche abbastanza complesso, dal 2004 al 2009. Poi lasciò l’isola per affrontare nuove esperienze lavorative ma il suo legame con la nostra terra non si era mai interrotto, come un vero e proprio cordone ombelicale. Attualmente ricopriva l’incarico di vice dirigente della Digos presso la Questura di Napoli: a portarlo via un male incurabile che non gli ha lasciato scampo.
La notizia, quando nel pomeriggio di ieri si è diffusa sull’isola, ha lasciato tutti sgomenti. Chi ha avuto modo di conoscere il dottor Antonio Vinciguerra lo ricorda come un uomo rispettoso della legge e del prossimo, con un trasferimento nelle Marche deciso in un momento in cui lo stesso stava affrontando la delicata tematica dell’abusivismo edilizio. Un provvedimento, quello, che all’epoca destò più di qualche perplessità. Ai familiari le più sentite condoglianze.
