Sicurezza stradale, nella notte la polizia ritira sette patenti

E’ un’estate davvero strana e particolare quella che sta caratterizzando l’isola d’Ischia, con le forze dell’ordine che sono costrette ad un super lavoro specialmente in questa parte centrale del mese di agosto (da domani si spera in un calo delle presenze stanziali, in attesa del definitivo e massiccio controesodo del prossimo fine settimana).

Controlli a raffica, soprattutto nelle ore notturne – quelle in cui i malitenzionati potrebbero farsi venire strane idee, forti anche del favore delle tenebre – ma con un occhio anche alla prevenzione. Che inevitabilmente, soprattutto dopo le ennesime tragedie che hanno visto come cornice le strade isolane, non possono che avere attinenza anche con un’attività preventiva rivolta alla sicurezza stradale, che ha raggiunto sull’isola un livello a dir poco da “allarme rosso”.

E’ su questo che nella notte tra sabato ed ieri si sono concentrate le attenzioni degli agenti del commissariato di polizia di Ischia, guidati dal vicequestore Alberto Mannelli, che hanno effettuato una vera e propria task force con una serie di posti di controllo dislocati nei punti maggiormente trafficati del territorio, senza trascurare qualche postazione “periferica” spesso utilizzata per evitare l’approccio con le pattuglie dei tutori dell’ordine. I poliziotti hanno controllato complessivamente 292 persone e ben 184 veicoli al termine di una note che – numeri alla mano – è stata senza dubbio di incessante lavoro. I risultati sono il frutto dell’indisciplina che ormai sembra accompagnare gli automobilisti o coloro che si mettono alla guida di qualsiasi mezzo di trasporto: sono state infatti elevate 25 contestazioni al codice della strada e tutte con le stesse “causali”, cioè per guida con uso di apparecchio telefonico e mancato utilizzo delle cinture di sicurezza. In più, a fare da degna cornice, anche qualcuno che circolava sprovvisto della copertura assicurativa. Come se non bastasse, gli uomini guidati dal vicequestore Mannella hanno ritirato ben sette patenti, quattro delle quali per guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche: i soggetti in questione, sottoposti a test alcolemico, sono risultati positivi con un tasso superiore a quello previsto e consentito dalle normative vigenti.

Ma non è tutto, perché a questo punto è partita anche una crociata tesa a trasmettere il senso di responsabilità a chi si mette al volante, che specie di notte scambia le strade isolane per la pista di un gran premio di Formula 1. Tre patenti di guida, infatti, sono state ritirare ad altrettanti conducenti che avevano sorpassato un altro veicolo in curva nonostante la segnaletica longitudinale continua sulla SS270, l’ormai nota “Superstrada della morte”. Controlli che, in quell’arteria maledetta, continuano ad essere sempre più costanti come fortemente voluto dal dott. Mannelli, e che si spera possano ridurre a più miti consigli automobilisti troppo spesso a dir poco sconsiderati.