ARCHIVIO 2

Depuratori

IIl Gatto” di Ivana Caliendo ci informa che con sentenza n.11640 del 11/06/2016 la Cassazione ha rinviato alla Corte d’appello di Napoli affinché decida la restituzione ai Di Meglio dei terreni espropriati per costruire il depuratore di San Pietro. L’occupazione dei terreni era avvenuta nel 1979.

Ancora una volta. dopo il salasso delle pinete, siamo di fronte ad un esproprio fatto male dall’Amministrazione Comunale? Riflettete un momento sulle date. Dal 1979 non siamo riusciti a costruire un depuratore. Anzi vi abbiamo buttato dentro anche molti soldi per arrivare alla restituzione dei terreni. Cosa ce ne facciamo di quello già costruito? I misteri del paese Italia ormai non sono più comprensibili. Forse l’idea di non costruirne più potrebbe essere quella vincente?

Se i Sindaci che non hanno ancora firmato l’ordinanza sui saponi biodegradabili e gli oli si degneranno di fare il loro dovere, Ischia ad inizio anno 2017 incomincerà a non buttare a mare più inquinanti. E’ stato inviato all’Ato , competente per l’inquinamento del mare, un progetto di finanziamento che prevede una “grigliatura” a terra di prodotti solidi e la sistemazione dei tubi di discarica dei materiali organici in zone di corrente marina e a profondità adatta per non creare a mare problemi igienici.

Secondo un figlio d’Ischia, che è biologo marino in una università americana, questa soluzione potrebbe essere accettabile specialmente nell’ottica che da queste parti costruire depuratori è una pura utopia. Immaginate poi gestirli. Vi dò un dato e non spaventatevi. Dalla costruzione dell’acquedotto abbiamo scaricato a mare o nel sottosuolo oltre 43 miliardi di tonnellate di acqua, me…, detersivi e oli. Se ora eliminiamo detersivi e oli siamo sicuri che possiamo (anzi potete) aspettare anche un secolo prima che il mare diventi non balneabile.

Se i pesci continuano a vivere, se la posidonia non è morta, se i delfini aumentano di numero, voi pensate veramente che i depuratori vanno costruiti sciupando per la sola costruzione 70 milioni di euro e una cifra astronomica per gestirli?

Ads

Non dimenticate che per Ischia deve essere cercato un nuovo posto per costruirlo e un finanziamento che non può tener conto di quanto speso fino ad ora visto come è andata a finire sul San Pietro.

Ads

Articoli Correlati

0 0 voti
Article Rating
Sottoscrivi
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
Pulsante per tornare all'inizio
0
Mi piacerebbe avere i vostri pensieri, per favore commentatex