Solidarietà per gli studenti terremotati dal liceo di Greiz
di Isabella Puca
Ischia – Quella che andiamo a raccontarvi è una bellissima storia di amicizia e di solidarietà che arriva da lontano, ma non troppo. Protagonisti di un gesto di quelli che restano impressi nel cuore sono gli alunni del liceo “Ulf Merbold’ di Greiz, in Turingia, Germania gli stessi che, nemmeno un anno fa, approdarono a Ischia per uno scambio culturale con gli studenti del Liceo Statale. Dopo essere venuti a conoscenza del sisma che lo scorso 21 agosto ha scosso l’intera isola, non dimenticando l’accoglienza e il calore ricevuto, hanno pensato di raccogliere del denaro da devolvere agli alunni terremotati. Hanno, così, organizzato dei mercatini della solidarietà, preparando biscotti e leccornie fatti in casa da vendere durante una festa organizzata all’interno della loro scuola. E così, gli alunni tedeschi coinvolti nello scambio, il preside Jens Dietzsch ed il referente prof Jens Sippel, hanno consegnato ai ragazzi ischitani un assegno di ben 200 euro per i loro amici ischitani coinvolti nel sisma. «Il loro gesto – ha commentato la professoressa Anna Verde – ci ha veramente colpito molto. È il frutto questo di un bel lavorare insieme che valica confini e ostacoli. Fare del bene fa bene e, da parte loro, è stato raccolto anche un insegnamento per capire come la vita in pochi secondi può cambiare». È bello sapere che, anche a distanza di mesi, chi ha nel cuore Ischia e gli isolani non dimentica e fa di tutto, anche un piccolo gesto, per aiutarci in questo periodo così difficile. Il loro gesto di altruismo e solidarietà è da insegnamento per tutti quelli che, durante questi mesi, hanno polemizzato contro i doppi turni a scuola, per tutti quelli che non hanno dato in affitto le loro case o hanno aumentato i prezzi quando, invece, avrebbero potuto abbassarli. Dopo tanti gesti d’affetto arrivati da diverse parti d’Italia, le borse di studio verso i tre fratellini da parte del comune toscano di Fucecchio, i diversi riconoscimenti dati a Ciro, l’ultimo dei tre fratellini tirato fuori da sotto le macerie, la lezione di solidarietà questa volta arriva dalla Germania che ha nel cuore l’isola che li ha accolti e affascinati grazie all’amicizia con gli studenti del Liceo.