Sorgeto, la baia riapre fino al 30 ottobre
Concluse le opere di messa in sicurezza da parte delle ditte incaricate. Soltanto le aree alle estremità della baia rimarranno interdette
Riapre la baia di Sorgeto. L’accesso a quella che viene definita come un vero e proprio parco termale a cielo aperto, incantevole meta estiva di turisti e di isolani che la frequentano di giorno ma anche e forse soprattutto di notte, è di nuovo consentito e lo sarà fino all’autunno inoltrato. Con apposita ordinanza il responsabile del quinto settore del Comune di Forio, architetto Giampiero Lamonica, ha preso atto della conclusione dei lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione sulle reti di sicurezza dei costoni che sovrastano la baia, provvedendo alla “revoca parziale dell’ordinanza n.192 del 2 ottobre 2019” – quella divieto d’accesso all’intera baia – stabilendo che la baia di Sorgeto possa essere riaperta ai fruitori fino al 30 ottobre 2022, lasciando però interdette alcune aree, come indicate tramite la relazione della Ditta Gheller che ha eseguito le operazioni integrative di messa in sicurezza, con l’acquisizione della relazione della ditta, e delle ulteriori opere realizzate dalla ditta D’Ambra Giuseppe. Rimane quindi vietato l’accesso in alcune aree alle estremità laterali della baia, mediante il posizionamento di reti e di cartelli di segnalazione, con annesso divieto d’accesso alle grotte retrostanti le vasche di acqua calda. È stato comunque stabilito che occorre provvedere ad effettuare una costante manutenzione ed effettuare periodici controlli alle reti paramassi e alle opere eseguite, allo scopo di mantenere nel tempo l’efficacia della mitigazione del rischio, e rendere quindi possibile la riapertura parziale della baia, esclusivamente per il periodo estivo di ogni anno. I fenomeni di erosione del litorale hanno indotto le varie amministrazioni succedutesi negli ultimi lustri a monitorare costantemente il costone della baia, con interventi a scadenze regolari per mantenere in efficienza le installazioni di sicurezza dirette a tutelare i bagnanti.